Qualcomm Snapdragon 810, benchmark e temperature
Qualcomm ha da poco presentato il nuovo SoC della famiglia Snapdragon che equipaggerà gli smartphone di questa prima metà 2015. Stiamo parlando di Snapdragon 810, l’evoluzione naturale della precedente versione, già presente su LG G Flex 2 e Xiaomi MI Note Pro. I colleghi di slashgear hanno provato a stressarlo, grazie due dispositivi MDP, ovvero quelli utilizzati per lo sviluppo: un tablet con risoluzione 4k e uno smartphone con risoluzione 2k.
Innanzitutto è stato effettuato il classico benchmark con la piattaforma software AntuTu. I punteggi, ovviamente, sono stati differenti, perché sul tablet il processore deve gestire una risoluzione maggiore rispetto al display dello smartphone. Ma passando direttamente ai numeri, Snapdragon 810 ha registrato ben 61.692 su smartphone, e 52.102 su tablet. Numeri davvero incredibili.
E’ stato poi effettuato un test termico, per comprendere le temperature di operatività del nuovo processore, nei differenti contesti di utilizzo. I dati emersi sono interessanti: durante la fase di utilizzo quotidiana, quindi telefonate, sms, browser e via dicendo, le temperature si sono attestate sui 30-35 gradi. Con un utilizzo più pesante invece, come il gaming o la registrazione video a massima risoluzione, la temperatura massima è stata di 45 gradi. Il limite termico del processore è stato fissato proprio alla temperatura di 45 gradi; una volta raggiunta, il processore riduce dinamicamente voltaggio e frequenza di clock, per non superarla.
Ottimi risultati, addirittura inferiori rispetto a quelli della generazione precedente Snapdragon 800, segno del grande lavoro di ottimizzazione di Qualcomm, che ha puntato proprio a ridurre il surriscaldamento del dispositivo, cosa alquanto fastidiosa per gli utenti. Non appena i primi dispositivi dotati di Snapdragon 801 arriveranno sul mercato, si potranno effettuare test più concreti della bontà di questo SoC.