PlayStation 4: compra una console, ma a scatola aperta…
Probabilmente il detto che dice di “non acquistare a scatola chiusa” ha una sua ragion d’essere, ma nella gran parte dei casi è praticamente impossibile spacchettare prima e pagare poi.
Lo sa bene un utente statunitense che dopo aver acquistato la sua PlayStation 4 presso la nota catena di negozi Walmart, si è visto spegnere d’entusiasmo quando il pacco gli è stato recapitato a casa: già perchè al posto dell’agognata console, il povero ragazzo si è ritrovato in mano nient’altro che una scatola piena di sassi! Segnalato l’accaduto, il rivenditore si è peraltro rifiutato di procedere col rimborso asserendo che l’utente avrebbe inscenato una truffa per ritrovarsi con una console Sony acquistata in via del tutto gratuita.
Il caso è tuttavia stato portato alla ribalta tramite un canale televisivo statunitense, ed è proprio questa pubblicizzazione su larga scala che ha indotto il rivenditore a chiudere un occhio sul suo scetticismo e procedere al rimborso della somma.
Ma la storia è piuttosto ricca di eventi molto simili a questo: oltre quelli che hanno interessato la stessa Sony, in molti altri casi l’oggetto del contendere è stato un altro apparecchio non necessariamente legato al comparto console. A fatto accaduto è alquanto difficile riuscire a stabilire da quale parte risieda la ragione, anche se viene naturale chiedersi come sia possibile (qualora fosse vero) che in una scatola possano finirci sassi anziché il reale oggetto dell’acquisto.