iPhone 6, produzione immensa e nuova tecnologia per il feedback tattile
Il mare di indiscrezioni su iPhone 6 sta diventando sempre più inarrestabile. Dopo le ultime novità relative al modello da 5.5 pollici che abbiamo illustrato in questo articolo, si parla adesso dei volumi di produzione previsti da Apple e della presunta presenza di una nuova tecnologia per il feedback tattile, rivoluzionaria rispetto quanto utilizzato al momento nel mercato mobile. Ma andiamo per ordine. Stando a quanto riporta la testata taiwanese Business Weekly, il produttore di Cupertino sarebbe particolarmente ottimista circa il lancio della nuova generazione di smartphone, tanto da stare preparando volumi di produzione incredibilmente elevati.
Nel dettaglio, si parla di un primo lotto che comprenderà tra 60 e 80 milioni di unità, il doppio rispetto quello stimato da Apple nel 2012 per il lancio di iPhone 5, anche questo accompagnato da nutrite aspettative. Le indiscrezioni non specificano se il numero si riferisca a entrambi i modelli previsti o a uno soltanto, ma sono senza dubbio cifre importanti che testimoniano quanto l’azienda punti sull’effetto novità che sarà quasi certamente portato da iPhone 6, tra display più grandi e altre piccole introduzioni come la tecnologia per il feedback tattile che rappresenta il secondo protagonista di questo articolo.
Il portale cinese Laoyaoba scrive infatti che lo smartphone vibrerà in maniera diversa a seconda di ogni applicazione o preferenza singola dello sviluppatore. L’obiettivo sarebbe quello di utilizzare un motore oscillante tre volte più costoso rispetto quello attualmente in uso per iPhone 5S, ma al contempo in grado di far vibrare il terminale anche in zone specifiche del display. Non è la prima volta che si parla di qualcosa del genere per Apple, ma adesso sembra che con iPhone 6 sia finalmente arrivato il momento. Lo scopriremo sicuramente a settembre, quando è prevista finalmente la presentazione dello smartphone.