Accordo Microsoft e Xiaomi spiegato da Hugo Barra
Nella giornata di ieri è stata annunciata la notizia che Windows 10 arriverà su Xiaomi Mi4 come ROM flashable. Questo ha fatto subito pensare ad un passaggio dell’azienda cinese all’ecosistema Microsoft oppure che il futuro flagship Xiaomi offrirà il dual-boot, insomma un accordo tra le due aziende che ha fatto nascere diverse ipotesi. Per chiarire la situazione è intervenuto Hugo Barra, Vice Presidente di Xiaomi, facendo una dichiarazione su Google Plus.
In questo post Barra chiarisce come questo sia solo un programma sperimentale che Microsoft sta conducendo con Xiaomi e che quest’ultima nonostante lo stia permettendo, non necessariamente vi sta partecipando attivamente. L’accordo fatto con Microsoft gli consente infatti di lavorare direttamente con la comunità Mi in Cina, quindi non ci sono segnali che Xiaomi voglia abbandonare Android e la piattaforma software MIUI, anzi l’azienda sta lavorando a pieno regime per implementare nuove funzionalità e nuovi servizi basati sempre su Android.
Hugo Barra inoltre esclude che il prossimo device offrirà il dual-boot o che verrà messo in secondo piano Android per favorire Widnows 10. Xiaomi apprezza gli utenti che vogliono provare cose nuove e li incoraggia sempre a farlo, per questo l’azienda sta appoggiando gli utenti del Forum Xiaomi in Cina che hanno voluto testare sui loro Mi4 un’apposita versione di Windows 10 Technical Preview, flashando questa ROM come avrebbero fatto con qualsiasi altra ROM Android. Per questo tutti i dispositivi Xiaomi hanno sempre avuto il bootloader sbloccato: il programma sarà disponibile solo in Cina e nei prossimi mesi sarà la stessa Microsoft a dare maggiori dettagli in merito.