Facebook: un enorme drone porta internet in cielo!
Il drone ideato da Facebook per diffondere internet ha concluso il suo primo giro di prova, dando il via ad un progetto che potrebbe riuscire a raggiungere i 3 miliardi di utenti che al momento non hanno connettività. Il Facebook Connectivity Lab, un gruppo costituito dal CEO Mark Zuckerberg all’interno della società stessa, ha studiato un metodo per evitare connessioni cablate troppo laboriose e costose portando internet alle zone ad alte quote direttamente dal cielo.
Nonostante il veicolo impiegato possa sembrare piccolo, in realtà le ambizioni ed i risultati ottenuti da Facebook sono enormi: da ala ad ala infatti il drone misura in lunghezza come un Boeing 767, cioè circa 47 metri (156 piedi), ma è molto leggero dato che è privo di fusoliera. L’aeromobile pesa all’incirca quanto un’auto ed è dotato di pannelli solari posti sulle ali che gli permettono di volare fino a tre mesi ininterrotti ad un’altezza compresa tra i 60 mila ed i 90 mila piedi. Il drone Unmanned Aerial Vehicle, o UAV, darà la possibilità a chi vive in zone remote del mondo di usufruire di una connessione internet ed è stato mostrato oggi all’F8 2015.
L’azienda di Zuckerberg non è la prima a guardare ai veicoli autonomi per colmare le lacune delle infrastrutture wireless, infatti Google non solo ha acquisito un anno fa Titan Aerospace, compagnia che interessava anche a Facebook, ma si è anche impegnata sui suoi sistemi web-UAV. Google ha anche usato un approccio diverso per affrontare il problema, usando dei palloni sospesi in aria nel progetto Loon. L’esperienza portata avanti da Facebook è successiva all’acquisizione della startup Ascenta, con sede nel Regno Unito, che è stata responsabile del più lungo volo UAV alimentato dal sole. La strategia di Zuckerberg naturalmente non consiste solo nell’utilizzo di droni per risolvere questo problema ma anche di satelliti a bassa quota e geostazionari.