Microsoft e Xiaomi; acquisizione di Blackberry in arrivo?
Che Blackberry non stia attraversando un periodo particolarmente felice è sotto gli occhi di tutti. Risultati non particolarmente brillanti nel recente passato e previsioni tutt’altro che rosee per i prossimi mesi compongono un quadro a tinte fosche per la compagnia canadese. A poco sono servite le rassicurazioni di John Chen che alcuni giorni fa annunciava il ritorno dei profitti dagli smartphone; ad oggi il timore di vedere sparire BlackBerry dal mercato di smartphone è reale. Ma un’acquisizione potrebbe salvare le sorti dell’azienda canadese.
Microsoft e Xiaomi, secondo indiscrezioni, sarebbero seriamente interessate all’acquisto di BB. Ad interessare gli investitori sono soprattutto le funzionalità sulla sicurezza che gli sviluppatori della compagnia canadese hanno realizzato nel corso degli anni. Un punto di forza di BlackBerry che potrebbe far gola anche ad altre due compagnie cinesi in piena espansione come Huawei e Lenovo. Per ora le voci su possibili acquisizioni da parte di colossi della telefonia mobile mondiale, tra cui la stessa Apple, sono indiscrezioni non ancora confermate.
Il tracollo dell’azienda canadese ebbe inizio circa tre anni fa quando i difetti del sistema operativo portarono ad una vera e propria “fuga” da parte degli utenti verso Android. A lasciare la nave in tempesta furono anche i due fondatori Jim Blasille e Mike Lazaridis. Negli ultimi anni John Chen ha portato ad un drastico cambiamento di rotta con lo sviluppo di funzioni sulla sicurezza di grande interesse in un periodo nel quale gli attacchi hacker sono all’ordine del giorno. Oggi il cambio di passo di Chen mira allo sviluppo di nuovi smartphone (tre per la precisione nel 2015) che possano smuovere definitivamente la compagnia dalle sabbie mobili; un rilancio che, a detto di Chen, farà del design l’arma principale.