Zelda Breath of the Wild è il gioco dell’anno ai Golden Joystick Awards
Si avvicina alla fine dell’anno, stagione di premiazioni e soprattutto di riconoscimenti come Game of the Year, con il solito scontro finale tra chi ha vinto più Game of the Year ed è quindi il Game of the Year of the Year. Ieri sono stati annunciati intanto i vincitori dei Golden Joystick Awards, con un importante riconoscimento per “The Legend of Zelda: Breath of the Wild” di Nintendo, che è appunto il Game of the Year secondo i votanti di questo premio (al secondo posto viene “Horizon: Zero Dawn” e al terzo viene “Persona 5”). “The Legend of Zelda: Breath of the Wild” vince anche come Best Audio, Nintendo Game of the Year e Critics’ Choice Award.
“PlayerUnknown’s BattleGrounds” di Bluehole si accontenta del titolo di PC Game of the year e di Best Multiplayer Game, mentre il PlayStation Game of the Year è “Horizon: Zero Dawn”, che vince anche per Best Storytelling e per Best Gaming Performance per Ashly Burch (che vince anche il Breakthrough Award), l’Xbox Game of the Year è “Cuphead”, che vince anche per Best Visual Design, e il Best VR Game è “Resident Evil 7: Biohazard”. Ci sono poi “Friday the 13th The Game” come Best Indie Game, Nintendo EPD (la principale divisione di sviluppo di Nintendo) come Studio of the Year, “Pokémon Sole” e “Pokémon Luna” come Handheld/Mobile Game of the Year, “The Last of Us: Part 2” come gioco più atteso e “World of Tanks” come gioco “ancora giocato dopo anni dall’uscita” (“Still Playing”). Ci sono anche dei premi dedicati agli eSport, con eSports Play of the Year, che va a quando Agilities ha ucciso l’intera squadra nemica con un solo uso dell’Ultimate di Genji (la Spada del Drago) durante Overwatch Contenders, eSports Team of the Year che va a Seoul Dynasty e eSports Game of the Year che va a “Overwatch”. E c’è un premio come miglior streamer e va a Markiplier.
Debbie Bestwick (Team17) viene premiata per il suo contributo all’industria del videogioco inglese, Sid Meier vince il premio alla carriera e “Final Fantasy”, che ha compiuto 30 anni nel 2017 (mentre “Final Fantasy 7” ne compiva 20), vince un prevedibile Hall of Fame Award. Come tutti gli anni i premi dei Golden Joystick Awards (tranne il premio della critica) sono stati decisi dal pubblico.
