Samijyon, il tablet Android della Corea del Nord
La Corea del Nord è nota per la sua dittatura totalitaria che, come scrisse il London Free Press, sembra uscita da un racconto distopico se non fosse per il semplice fatto che il regime esiste davvero. Di conseguenza, i nordcoreani non possono certo vantare l’ondata di smartphone e tablet che invece coinvolge l’occidente. Il North Korea Tech ha però pubblicato una recensione approfondita di Samijyon, un tablet Android realizzato proprio nella Corea del Nord. E il risultato è sinceramente sorprendente.
Acquistato da un turista per 200 dollari che si firma semplicemente come Michael, il tablet riesce a sorprendere e vanta specifiche tecniche comunque interessanti che comprendono un processore dalla frequenza di clock massima di 1.2 GHz, 1 GB di RAM, memoria interna pari a 8 o 16 GB e una fotocamera da 2 megapixel. Il display ha una diagonale di 7 pollici e risoluzione 1.024 x 768 pixel, mentre le dimensioni del tablet ammontano a 187 x 124 x 10 mm, per un peso complessivo di 250 grammi. Il sistema operativo è una versione derivata di Android 4.0.4 Ice Cream Sandwich.
L’aspetto sorprendente, spiega chi ha acquistato il dispositivo, è la straordinaria ottimizzazione che permette di avere un tablet reattivo e veloce come i migliori in commercio. Naturalmente, sono presenti grosse limitazioni: non è possibile connettersi a un punto di accesso WiFi visto che i nordcoreani non hanno il permesso di accedere a internet e non sono presenti applicazioni ufficiali Google. Tuttavia, c’è un browser web da sfruttare con un adattatore WiFi, ma anche in questo caso sono presenti limitazioni ben pesanti che permettono di collegarsi solo a determinati portali nordcoreani.
Le altre applicazioni mirano ovviamente alla propaganda del regime totalitario della Corea del Nord, ma c’è comunque un pizzico di occidente con una versione personalizzata di Angry Birds Rio.
