L’iPhone utilizzerà il riconoscimento del volto in futuro

Secondo un recente brevetto, i futuri iPhone utilizzeranno il riconoscimento del volto per bloccare o nascondere alcune funzioni ad utenti sconosciuti. Questa nuova tecnologia sarebbe in grado di imparare a riconoscere il volto degli utenti giorno dopo giorno migliorandone così l’esperienza d’uso.

Il sistema sarà composto da due fasi: la prima consiste nel rilevare il volto in una determinata area, la seconda nel riconoscimento del volto e, qualora non dovesse corrispondere a quello del proprietario, il blocco di alcune funzioni che garantiranno la nostra privacy. Infatti, in questo modo non sarà possibile visualizzare le notifiche, i messaggi, le email e quant’altro, ma permettendo in ogni caso l’utilizzo del dispositivo.

Un ulteriore esempio per sfruttare questa tecnologia potrebbe essere durante una chiamata in entrata: se lo smartphone è in mano ad un utente non autorizzato questo non potrà vedere chi chiama ma sentirà soltanto vibrazione e suoneria. Viceversa se la chiamata arriva mentre l’utente proprietario, o autorizzato, lo utilizza verrà proposta la classica schermata di chiamata in entrata. Queste funzioni potrebbero non essere un’esclusiva di iPhone ma di altri prodotti Apple come iPad, iPod e Mac.

Ricordiamo che un’idea simile era già stata proposta, senza successo, da Google con Android 4.0 ma con il semplice scopo di sbloccare il device. L’idea Apple sembra molto più sofistica e ben studiata in tutti i particolari e potrebbe garantire agli utenti un livello di privacy molto elevato.

A quanto pare a Cupertino, con il lancio del riconoscimento digitale in iPhone 5S e con questo brevetto, stanno curando molto la sicurezza dei dati utente. Vedremo se Apple in futuro implementerà queste funzioni portando un ulteriore tocco di innovazione nei suoi prodotti.

Via

 

Potrebbe piacerti anche