Lo smartphone con più memoria effettiva disponibile è iPhone 5C
Una delle caratteristiche fondamentali che bisogna prendere in considerazione per l’acquisto di uno smartphone è scegliere bene il taglio di memoria che più soddisfa le nostre esigenze. Il più delle volte i device vengono proposti con memoria interna da 16 GB, il taglio più comune un po’ per tutte le case produttrici. Ma, come avrete potuto constatare, la memoria effettiva non è mai quella dichiarata ed in alcuni casi la differenza è anche abbastanza evidente. Proprio per questo motivo è stata stilata una classifica degli smartphone da 16 GB che all’acquisto hanno più spazio libero effettivo e ad uscirne vincitore è stato l’iPhone 5C.
Il nuovo device Apple con i suoi 12,6 GB disponibili è riuscito a battere tutti i concorrenti in termini spazio libero effettivo, anche il fratello maggiore iPhone 5S che con i suoi 12,2 GB liberi si classifica terzo. In seconda posizione troviamo invece il nuovo Nexus 5 che al primo avvio mette a disposizione dell’utente 12,28 GB. In quarta posizione troviamo Sony Xperia Z1 con soli 11,43 GB liberi ma che a differenza dei precedenti smartphone è dotato di una memoria espandibile.
Lo spazio libero effettivo, come potete ben ricordare, è stato un argomento molto discusso in occasione del lancio del Samsung Galaxy S4 che al primo avvio è dotato di una memoria libera di soli 8,56 GB e di conseguenza, come ben si nota dall’immagine sovrastante, si classifica in ultima posizione.
Chi acquista un Galaxy S4 avrà quindi a disposizione solo il 54% di memoria libera da sfruttare a fronte dei 16 GB pubblicizzati. Davvero poca roba e che lascia l’amaro in bocca a molti utenti. Probabilmente tutto questo è dovuto alla profonda personalizzazione che Samsung effettua sul proprio top di gamma al fine di distinguerlo e diversificarlo il più possibile dal resto degli smartphone Android.
L’interfaccia TouchWiz, l’Eye Tracking e moltissime altre funzioni e applicazioni preinstallate da Samsung vanno ad occupare molta memoria già al primo avvio e inoltre non sono disinstallabili dall’utente se non con i permessi di Root e quindi invalidando la garanzia. C’è da ricordare che il problema non è così grave come sembra poichè il dispositivo dispone di uno slot per l’inserimento di una micro sd fino a 64 GB.
Samsung ha più volte giustificato la poca capienza ricordando che: “La memoria occupata, 1 GB in più rispetto al Galaxy S3, è necessaria per fornire un display ad alta risoluzione e caratteristiche più potenti”.
A fronte di questa situazione, a nostro parere, sarebbe più corretto da parte delle varie case produttrici dichiarare i reali GB disponibili all’acquisto dello smartphone di modo che ognuno possa scegliere il proprio device in base ai dati effettivi. Sarebbe un segno di chiarezza e rispetto verso gli utenti che hanno deciso di spendere i propri soldi (molto spesso 699€) nell’acquisto di quel determinato dispositivo.