Microsoft, CEO a sorpresa: sarà Sundar Pichai di Google?
La corsa per la poltrona di CEO in casa Microsoft aggiunge un nuovo colpo di scena: un rapporto pubblicato da SiliconANGLE conferma che Sundar Pichai sarebbe la scelta numero uno a Redmond, tanto che sarebbero già iniziate le trattative con l’indiano, attualmente responsabile della divisione che si occupa di Android e Google Chrome and Apps in casa Mountain View. Microsoft, orfana di Steve Ballmer, starebbe dunque pensando di strappare un pezzo grosso alla concorrenza.
La voce stuzzica per il semplice fatto che non arrivano smentite da nessuna delle parti coinvolte e potrebbe rappresentare la grandissima sorpresa di inizio 2014. Un’indiscrezione che si scontra con quanto affermato da Bloomberg qualche giorno fa, che parlava di Satya Nadella, figura di spicco della divisione cloud in Microsoft, come sicuro erede di Steve Ballmer. In realtà, non è detto che un rumor escluda l’altro: Nadella sarebbe infatti la scelta preferita per quanto riguarda le soluzioni interne, mentre Pichai rappresenta l’elemento di spicco per inserimenti dall’esterno.
L’indiano, grazie alla sua enorme esperienza, è riuscito rapidamente a scalare posizioni all’interno di Google fino a diventare un elemento fondamentale per Android e Google Chrome, tanto che il colosso di Mountain View lo avrebbe pagato ben 50 milioni di dollari pur di non accettare un’allettante offerta di lavoro arrivata da Twitter. Ma la chiamata di Microsoft, specialmente per una posizione di tal prestigio, potrebbe essere troppo importante per essere rifiutata facilmente.
Dave Vellante, analista di mercato presso Wikibon, sostiene che la scelta di Sundar Pichai come nuovo CEO permetterebbe a Microsoft di sviluppare un inedito modello di sistema operativo aperto per cloud, mobile e social. Inoltre, sarebbe allo stesso tempo in grado di bilanciare il ruolo di leader durante la trasformazione dell’azienda mantenendo alta l’attenzione dei consumatori con Xbox e la ripartenza del settore mobile. Un pacchetto completo, conclude Vellante, tra leadership tecnologica e senso degli affari.