BlackBerry, vendite in calo e perdite nell’ultimo trimestre
BlackBerry ha presentato i risultati finanziari relativi al quarto trimestre fiscale chiuso lo scorso primo marzo, registrando perdite inferiori al previsto nell’ordine di 423 milioni di dollari. Ma si tratta di una magra consolazione: l’anno precedente vennero annunciati guadagni per 98 milioni di dollari e le vendite degli smartphone continuano a scivolare pericolosamente. I ricavi sono scesi a 976 milioni di dollari contro i 2.68 miliardi dello stesso periodo preso in considerazione un anno fa: gli analisti si aspettavano in media 1.11 miliardi.
Anche escludendo i costi di ristrutturazione e altre spese varie, la società riporta una perdita dell’8 percento per azione, decisamente meno rispetto quanto previsto dal mercato. BlackBerry annuncia poi vendite hardware per 1 milione e 300 mila unità, in calo rispetto al milione e 900 mila del trimestre precedente. Il distribuito ammonta a circa 3.4 milioni di dispositivi: gli smartphone più venduti continuano a essere i modelli della serie 7S, a ulteriore testimonianza di quanto la nuova linea di dispositivi BlackBerry 10 non riesca a crescere sul mercato.
Brian Cotello, analista di Morningstar, si dice fiducioso del fatto che mantenendo la politica del taglio dei costi l’azienda potrà raggiungere il pareggio entro la fine del 2015. Il vero problema è cercare di capire cosa possa fare ancora dal punto di vista della domanda, che fatica a migliorare. BlackBerry sicuramente continuerà a spingere sui servizi, cercando di tamponare così le perdite provenienti dall’hardware, settore in cui si proverà a migliorare le cose tornando ai dispositivi basati su tastiera QWERTY: tre nuovi modelli verranno presentati nei prossimi 18 mesi.