Apple acquisisce Beats per 3,2 miliardi di dollari?

Apple ha sempre avuto un occhio di riguardo particolare verso la multimedialità, tanto che viene attribuito all’azienda di Cupertino il merito di aver “salvato” il mondo della musica grazie al proprio storico store: iTunes. Stando alle voci circolanti in queste ore Tim Cook sarebbe interessato in prima persona nella trattativa che porterebbe alla fusione con la nota azienda Beats, famosa per gli ottimi prodotti audio immessi sul mercato negli ultimi anni.

La prima cosa che si pensa leggendo il marchio Beats sono le famosissime cuffie Dr. Dre che negli ultimi anni sono diventate un vero e proprio punto di riferimento del settore per qualità sonora e costruttiva. Ma questo non è di certo l’unico motivo che ha reso l’azienda famosa e una delle più importanti, basta ricordare la collaborazione con HTC per il quale per anni è stato curato l’audio dei device come la nota tecnologia Boom Sound presente su HTC One M7. Inoltre, da qualche mese Beats ha lanciato un proprio servizio di streaming musicale che ha riscosso un notevole successo divenendo una delle app più scaricate ed apprezzate per iOS posizionandosi nei primi posti della Top Chart americana.

New_Beats_Studio_11

A volere l’acquisizione sembra essere il CEO in persona, Tim Cook, e i numeri che porterebbero l’affare in porto si aggirano sui 3,2 miliardi di dollari, una cifra enorme, la più alta mai pagata da Apple fino ad oggi. Le motivazioni principali che vedono Cupertino impegnata in questa trattativa sono da ricercare nella crisi che sta attanagliando nell’ultimo periodo iTunes e che invitano Apple a correre ai ripari apportando delle innovazioni.

Al WWDC si potrebbe assistere quindi a grosse novità come lo streaming musicale su iTunes Radio, nel quale Beats giocherebbe un ruolo importante, ma anche all’acquisizione dei brevetti dell’azienda che andrebbero poi ad interessare l’equalizzazione sonora del prossimo iPhone 6. Insomma, si tratta di un affare davvero importante ma bisogna aspettare l’ufficialità per capire come Cupertino inizierà a muoversi.

Via

Potrebbe piacerti anche