Final Fantasy XV: le spiegazioni del cast interamente maschile
Nel genere dei giochi di ruolo, è impossibile non pensare al franchise di Final Fantasy come uno dei migliori e più celebri esponenti. La saga di Final Fantasy si è sviluppata nel tempo tra capitoli della serie ufficiale e numerosissimi spin-off, tra console di tutte le generazioni possibili, arrivando fino alla scorsa con l’uscita di Final Fantasy XIII, il quale non è stato accolto molto positivamente dalla critica videoludica e tantomeno dagli appassionati dei JRPG, che vorrebbero il ritorno della serie ai fasti di un tempo, come i capolavori Final Fantasy VII, Final Fantasy VIII e via dicendo.
Un po’ a sorpresa, il progetto originariamente nato come Final Fantasy Versus XIII (annunciato ben 9 anni fa, praticamente) ha cambiato titolo, trasformandosi in un capitolo ufficiale vero e proprio della serie: stiamo parlando ovviamente di Final Fantasy XV. Recentemente Square Enix ha fatto uscire, in coppia con Final Fantasy Type-0 HD, una demo del gioco, chiamata Episode Duscae (di cui vi parleremo prossimamente), che potrà essere riscattata entro Marzo dell’anno prossimo.
Recentemente è stato chiesto al direttore del gioco, Hajime Tabata, il perché del cast interamente maschile del gioco. Tabata ha prontamente replicato sostenendo che la presenza femminile all’interno del cast avrebbe fatto comportare i personaggi in modo diverso, cambiandone quindi i modi di fare, perciò è stata fatta questa scelta per preservare il feeling naturale e genuino di comunicazione tra i personaggi. Sicuramente una scelta che non ci sentiamo di biasimare!