Sony Xperia Z5 con Snapdragon 810: e il surriscaldamento?

Come sappiamo già Sony ha presentato i nuovi Xperia Z5, Z5 Compact e Z5 Premium: tutti accomunati da caratteristiche tecniche molto buone ma al tempo stesso appoggiati sul famigerato processore Qualcomm Snapdragon 810. Ed è proprio la soluzione del chip a non convincere molti potenziali acquirenti: del resto perchè mai Sony ha deciso di affidare a un componente reso oggetto di innumerevoli critiche anche la sua nuova gamma di smartphone?

I problemi di surriscaldamento che affliggono ancora oggi lo Snapdragon 810 incombono come una minaccia, ma un primo test di registrazione video in 4K eseguito proprio con uno Xperia Z5 alla mano sembra fugare ogni dubbio.

La ripresa del video che sforza non poco il processore, infatti, è proseguita senza alcun intoppo anche dopo i 10 minuti. Sintomo del fatto che le temperature raggiunte non sono state poi così alte, altrimenti il sistema avrebbe imposto seduta stante la chiusura della fotocamera. Inoltre lo stesso recensore ha testimoniato che anche a livello di “calore sulla mano”, Xperia Z5 non si è dimostrato più caldo rispetto alla media.

Attenzione però, perchè ciò non vuol dire che il surriscaldamento su Snapdragon 810 sia da considerarsi una storia chiusa. Sicuramente dei miglioramenti sono stati portati a termine, ma per prendere atto della loro entità e soprattutto della loro tenuta nel tempo occorrerà attendere delle prove un po’ più approfondite.

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