Steam va pazzo per il Natale. Nel senso che è impazzito [AGGIORNATO]
Buon Natale prodi giocatori. Pensavate di passare questa sera in compagnia delle vostre famiglie, della vostra fidanzata, di Steam? Nell’ultimo caso siete piuttosto sfortunati, perché qualcosa su Steam non sta per nulla andando per il verso giusto. Per motivi che vanno ancora chiariti stanno venendo rivelate informazioni private come indirizzi email e le ultime cifre delle carte di credito registrate per gli acquisti, e alcuni utenti si sono ritrovati con account in lingue sconosciute. Tipo in francese. No, pare non ci sia rischio di perdere i contenuti della libreria o di ritrovarsi l’account manipolato.
Sostanzialmente, Steam sta mostrando alle persone account di altri. Entri su Steam, fai il log in al tuo account e sei nell’account di un altro. O meglio, visualizzi le informazioni di un altro account accedendo al tuo. E Steam Guard si sta rivelando totalmente inutile a risolvere la situazione. Da quanto emerge, si tratterebbe di un errore della cache di Steam, che mostrerebbe alle persone le informazioni salvate… ma di altre persone. Quindi non è un vero e proprio accesso all’account altrui e, quindi, non è qualcosa che Steam Guard non può risolvere, perché il servizio si occupa di verificare l’accesso all’account e non alle informazioni della cache.
In questo momento lo store di Steam pare chiuso e i “dettagli account” non sono più accessibili. Probabilmente tutti gli ingegneri della Valve sono stati presi dalle loro case col Gabecottero per risolvere il problema. Aspettiamoci per domani una mail che spiega vagamente i dettagli della catastrofe natalizia e che ci invita a cambiare la password. Se non siete attualmente loggati su Steam vi consiglio di non entrarci proprio fin quando la soluzione non sarà risolta, per minimizzare i rischi. Potete trovare qualche supposizione argomenta su quanto è avvenuto sull’ottimo SteamDB.
AGGIONAMENTO 23:35 del 25/12/2016. Sui forum di Steam un moderatore di Valve rassicura gli utenti. “Abbiamo saputo che alcune persone vedono le informazioni di account altrui sulla pagina dell’account. Valve ne è a conoscenza e sta lavorando a una soluzione. Qualche risposta alle domande che stanno venendo poste: no, Steam non è stato hackerato e le informazioni sulle carte di credito e i numeri di telefono sono censurate come previsto dalla legge e quindi non visibili dai dettagli dell’account.”
AGGIONAMENTO 00:14 del 26/12/2016. Steam è tornato online e il problema pare risolto. Valve deve ancora rilasciare una qualsiasi dichiarazione a riguardo di quello che è successo, e contiamo di informarvi il prima possibile. Appena lo sapremo noi. Promesso. Non preoccupatevi troppo: non sembra fosse possibile danneggiarvi in qualche modo con le informazioni disponibili dalla pagina di “dettagli dell’account”, e al massimo ora conoscono il vostro indirizzo mail.
AGGIORNAMENTO 11:18 del 26/12/2016. Durante la notte Valve ha finalmente rilasciato una dichiarazione ufficiale a Gamespot: “Steam è tornato funzionante e ora, per quanto ne sappiamo, va senza alcun problema. Come conseguenza di un cambio di configurazione durante la giornata, un problema della cache ha permesso ad alcuni utenti di vedere, in modo casuale e per meno di un’ora, pagine che sarebbero dovute essere generate per altri utenti. La questione è stata però ormai risolta. Crediamo che non fossero possibili azioni non autorizzate sugli account di cui si vedevano i dettagli, a parte vedere le informazioni salvate nella cache e non sono necessarie azioni particolari da parte degli utenti.” Insomma, stavolta non tocca cambiare password e, nonostante gli allarmismi, la situazione (come noi abbiamo detto sin dall’inizio) si è risolta in un errore della cache senza diffusione di dati importanti.