La sciatrice Matilda Rapaport muore girando un promo di Steep

Matilda Rapaport, sciatrice estrema professionista, è morta all’età di trenta anni a causa di una valanga sulle Ande, nei pressi della capitale cilena Santiago dove si trovava per girare un video promozionale per “Steep”, il nuovo videogioco open-world basato sugli sport invernali estremi che Ubisoft ha mostrato per la prima volta durante la sua conferenza all’E3 di Los Angeles di questo anno.

Secondo quanto dichiarato da Red Bull, sponsor di Rapaport, la donna stava girando le riprese fuori da Farallones, giovedì, dopo una grande tempesta di neve, quando è stata colta da una valanga. È morta in ospedale a causa della prolungata assenza di ossigeno e di danni celebrali. “Matilda era un’atleta straordinaria, che viaggiava nel mondo alla ricerca della sua passione, per cavalcare terreni ripidi e condividere il suo sorriso con gli altri.”

Ubisoft ha rilasciato a GameSpot una dichiarazione attraverso un suo portavoce. “Siamo profondamente addolorato di apprendere la morte di Matilda Rapaport, eccezionale atleta di scii libero. Durante una produzione video in Cile, giovedì 14 luglio, Matilda è stata imprigionata in una valanga. Nonostante le cure mediche e i trattamenti nei giorni seguenti, non è stato possibile salvare la sua vita. Il coraggio di Matilda, la sua passione, il desiderio di condividere lo sport che amanva col mondo sono stati d’ispirazione per altri atleti e per noi tutti.” La redazione di Webtrek si unisce al cordoglio della famiglia e del marito di Rapaport insieme a Ubisoft e Red Bull.

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