Lego City Undercover si scontra con limiti e costi delle cartucce per Nintendo Switch

Giocare “Lego City Undercover” su Nintendo Switch consumerà metà della memoria interna della console, anche se lo comprerete in versione fisica, in negozio. “Lego City Undercover” (uscito già su Wii U e Nintendo 3DS e in arrivo per PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch) necessiterà infatti di essere in parte scaricato da internet e di essere installato nella memoria dello Switch, nel disco fisso interno o sulla scheda SD che avete comprato a parte e inserito nella console. La cartuccia di “Lego City Undercover” conterrà solo 7GB circa dei suoi 20GB totali e il gioco avrà bisogno, come scritto sulla sua custodia, di 13GB di spazio libero sul Nintendo Switch (che ha un disco fisso con 26GB liberi al momento dell’acquisto).

La scelta di Warner Bros. Interactive non sarà probabilmente molto popolare tra i possessori di Nintendo Switch, che speravano di non dover mai installare un gioco sulla console come invece accade su PlayStation 4 e Xbox One. Ma Warner Bros. Interactive ha preso questa decisione per un buon motivo: includere nell’acquisto del gioco una cartuccia capace di contenere tutti i 20GB di “Lego City Undercover” (nello specifico, una cartuccia da 32GB, la capienza massima disponibile attualmente) avrebbe alzato il costo della versione Nintendo Switch rendendolo maggiore di quello di tutte le altre versioni. Come evidenziato da Eurogamer, infatti, il costo delle cartucce del Nintendo Switch, cartucce create appostiamente per Nintendo e quindi più costose da produrre rispetto ai dischi, aumenta sensibilmente all’aumentare della loro capienza e al diminuire delle unità prodotte.

Chi vuole vendere un gioco grande ma prodotto in quantità limitate senza aumentarne il prezzo di dieci euro, come accade per “Rime”, deve trovare una soluzione alternativa, e quella soluzione alternativa è il download. I giochi a budget elevato delle grandi compagnie non avranno probabilmente nessun aumento di prezzo su Nintendo Switch, ma giochi meno costosi, con budget inferiori, giochi indipendenti e giochi di studi comunque più piccoli si stanno già scontrando con le difficoltà della cartuccia. Alcuni sviluppatori sceglieranno di non produrre allora una versione fisica dei loro giochi, rinunciando a una fetta di pubblico ma riuscendo a mantenere il gioco su Switch al prezzo delle sue altre versioni (Nintendo obbliga produttori e sviluppatori a vendere la versione digitale su NIntendo eShop allo stesso prezzo di questa fisica), ma in altri casi, come in quello di “Lego City Undercover”, esisteranno giochi su Nintendo Switch che necessiteranno di essere scaricati e installati nella memoria della console e, se non avete comprato una scheda SD per espandere questa memoria, con soli due giochi comprati in negozio terminerete lo spazio a vostra disposizione. La scheda SD diventa quindi ulteriormente necessaria per chi ha comprato un Nintendo Switch, è un costo nascosto nell’acquisto della console. [easyazon_link identifier=”B00V62XBQQ” locale=”IT” tag=”web051-21″]Io per esempio mi sono comprato questa SDXC della Sandisk che, allora come ora, è a metà prezzo su Amazon[/easyazon_link]. Una scheda da 200GB a €80. Ma anche avere solo 200GB di memoria, quando questa offerta finirà, costerà qualcosa come €160 (attenti anche alle classi di velocità in lettura e in scrittura quando comprate una SDXC, perché il prezzo può raddoppiare passando da una classe alla successiva).