Google Assistant e Alexa diventano paranoici se chiedi loro della CIA
Di recente abbiamo scoperto, da informazioni diffuse da WikiLeaks, che la CIA sarebbe in grado di controllare diversi dispositivi prensenti nelle nostre case e di controllarci attraverso i loro sistemi: iPhone, dispositivi Android, dispositivi Windows e persino le tv Samsung possono essere sfruttati a piacere dall’agenzia americana per intercettazioni ambientali, e i nostri messaggi su WhatsApp e Telegram possono essere letti dagli agenti nonostante siano crittografati. Dopo questa scoperta sembra che l’Assistente Google (Google Assistant) di Google Home, un dispositivo attualmente non ancora presente in Italia, sia diventanto un po’ paranoico quando si tratta di domande sulla CIA.
Google Home mette a disposizione in casa un Assistente Google, e di recente ne ho già dovuto parlare quando ha iniziato a pubblicizzare, senza che il proprietario ne avesse mai accennato, il debutto al cinema de “La Bella e la Bestia” di Disney. Google Home rientra, naturalmente, tra i dispositivi che la CIA può sfruttare per spiarci, e come potete vedere nel video qui sotto, pubblicato su YouTube da Michael Hraba, anche solo citare la CIA fa impazzire ora l’apparecchio facendo partire un confuso discorso sulla privacy.
“Okay Google”, dice una voce. “Sai cosa sia la CIA?”. Google Home ci pensa un po’ e poi inizia un discorso che non risponde in nessun modo alla domanda ma che è invece una difesa del suo servizio e della sicurezza alla privacy che esso assicurerebbe “Nessuna entitità governativa, americana o straniera, ha diretto accesso alle informazioni dei nostri utenti. [Qua la cosa diventa assai meno chiara] Il rispetto per la privacy e la sicurezza dei dati che conservi in Google fanno da base al nostro approccio di produrre informazioni come risposta a richieste legali. Puoi avere maggiori informazioni dal comunicato sulla trasparenza di Google.”
La cosa divertente è che Google Home non è l’unico dispositivo che ha problemi a rispondervi se chiedete informazioni sulla CIA. Alexa, l’assistente di Amazon, cerca di non affrontare proprio l’argomento se chiedete informazioni sulle sue connessioni con la CIA. “Alexa, mi mentiresti mai?” chiede una donna all’assistente. “Provo sempre a dire la verità, magari non ho sempre ragione ma non ti mentirei mai volontariamente.” “Alexa, cosa è la CIA?” Alexa risponde con la definizione (“è la Central Intelligence Agency”). “Alexa, sei connessa con la CIA?” e Alexa, invece di rispondere, si spegne. Non capisco come sperano di convincermi in questo modo a mettermi in casa persino un Nvidia Spot cioè un dispositivo (sempre con Google Assistant) fatto esplicitamente per poter triangolare la mia posizione e studiare i miei movimenti.
