La Persona più freudiana della junghiana serie Persona ha ora una statuetta
La serie di videogiochi di ruolo in stile giapponese “Persona” (inizialmente uno spin-off di “Shin Megam Tensei”) ha una chiara influenza junghiana: da Jung e dalla sua psicologia analitica vengono concetti come le “Shadow” e le “Persona” (nella serie, un po’ diversamente che in Jung, manifestazione dell’inconscio di un essere umano) e l’interpretazione dei tarocchi e delle mitologie del mondo che trasforma divinità di ogni epoca e luogo in manifestazioni della psiche umana. Una delle Persona ha però un aspetto decisamente freudiano: Mara è una figura fallica su un carro.
Nel buddismo Mara è una divinità della tentazione, il dio che cerca di distogliere il Buddha dalla meditazione e rappresenta la seduzione della vita materiale che cerca di allontanare gli uomini dall’Illuminazione. Aggiungete a questo il fatto che “mara” voglia dire “pene” in giapponese colloquiale e capirete perché Mara, sin da “Shin Megami Tensei” del 1992, sia un mostro tentacolare con forma fallica e testa a glande. Con “Shin Megami Tensei 2” del 1994 Mara guadagna poi il suo caratteristico carro e diventa potenzialmente perfetto per essere trasformato in un’offesa livornese: “vella fava tentacolata sur carretto”.
Ora Mara di “Shin Megami Tensei” e “Persona” ha una enorme statuetta (40 cm, neanche Rocco può gareggiare con tanta magnificenza) pensata per festeggiare i 25 anni della serie “Shin Megami Tensei” e progettata insieme a Kazuma Kaneko, co-fondatore di Atlus e designer per le due serie della compagnia. I tentacoli sono anche pieghevoli, arricciolabili e arrangiabili a piacere. La statua costerà 46.111 Yen, cioè circa €386, è già pre-acquistabile e sarà disponibile a partire da novembre 2017.
