Resoconto sulla distribuzione di Android e dati percentuali di aggiornamento
Android Nougat dall’ultimo mese ha più che raddoppiato la propria diffusione nel mercato. Ma questa resta comunque inferiore al 3%, divisa tra la release 7.0 e 7.1. Nelle prossime settimane si attende un’altra rapida crescita, grazie anche a dispositivi di fascia media e bassa, che saranno lanciati presto. Ad esempio i Nokia 3, 5 e 6 e i Moto G5 e G5 Plus. Inoltre dovrebbe presto arrivare l’aggiornamento per molti ex top di gamma.
È aumentata anche la quota di Marshmallow che è salito dal 30.7% a 31.3%. Questa versione di Android è separata da un solo punto percentuale da Lollipop che rimane quella più diffusa. Persino Kitkat si trova ancora installato in un quinto dei dispositivi Android. Le versioni precedenti a Lollipop stanno comunque continuando a perdere mercato, i dispositivi più venduti hanno installato Android Marshmallow e Nougat.
Purtroppo la frammentarietà è una caratteristica di Android quasi impossibile da eliminare. Se volessimo vedere dei grafici con dati paragonabili a quelli di iOS e la sua distribuzione dovremmo limitarci ad osservare la situazione dei Nexus e dei Pixel. Per tutti gli altri modelli, gli aggiornamenti sono quasi diventati un lusso. Il che è certamente qualcosa di estremamente negativo, perché aggiornamenti bloccati significano anche nessuna nuova patch di sicurezza. Alla luce di tutto ciò sembra ormai uno standard che anche gli ex top di gamma dopo due anni siano praticamente abbandonati e se si vuole restare al passo coi tempi, il modding diventa una scelta obbligata.