iPhone rallentati? Tim Cook annuncia che la funzione potrà essere disabilitata

E’ intervenuto direttamente Tim Cook per provare a placare le polemiche che hanno investito Apple nelle ultime settimane e che, soprattutto, hanno generato oltre 40 class action contro Cupertino. Durante un’intervista a ABC News, il CEO ha parlato della tanto discussa feature che, di fatto, rallenta gli iPhone quando la batteria raggiunge un livello prestabilito di usura, il tutto per prevenire in teoria riavvii forzati e malfunzionamenti.

In realtà per molti è solo la testimonianza di quella che viene chiamata “obsolescenza programma”, una sorta di “trucchetto” per rendere i melafonini vecchi molto prima del tempo. Cook, dicevamo, è intervenuto sulla questione e ha annunciato un’interessante novità su iOS.

“Gli utenti già oggi possono avere informazioni chiare sullo stato di usura della batteria, è qualcosa di molto trasparente e che non ha precedenti. Certo, avremmo potuto essere più chiari nelle comunicazioni con la nostra utenza“, esordisce così il numero 1 di Apple che poi continua: “Se l’utente vorrà, potrà disabilitare questa funzione“.

Il riferimento è a un aggiornamento di iOS 11 che dovrebbe essere reso disponibile, almeno per gli sviluppatori, già da inizio febbraio, per poi arrivare in una release stabile probabilmente durante il mese di marzo. L’utente, in pratica, deciderà di mantenere o no attiva la funzione che riduce le prestazioni dell’iPhone con batteria usurata per prevenire problemi di varia natura.