Samsung Galaxy S9, conferme sulle specifiche tecniche e dettagli sul caricatore wireless
L’operatore telefonico Orange, più in particolare con la sua divisione romena, ha accidentalmente (o forse no…) pubblicato online la scheda del futuro Samsung Galaxy S9 (e della sua variante Plus), atteso per il prossimo 25 febbraio quasi ad inaugurare il Mobile World Congress di Barcellona.
La pagina in questione è stata rimossa dopo pochi minuti, ma risulta facilmente reperibile tramite la cache di Google. Non che i dettagli forniti siano stati tantissimi, né vengono elencati novità colossali rispetto a quanto già sapevamo. Si tratta più che altro di conferme che rendono ancora più chiaro il quadro relativo al prossimo top di gamma dell’azienda coreana.
Il display, ad esempio, è quello con risoluzione in QHD e con diagonale da 5.8 pollici e 3D Touch di cui si parlava da settimane, mentre la fotocamera posteriore dovrebbe invece restare su una risoluzione da 12 MP, con apertura variabile f/1.5-f/2.4. Confermato anche il supporto al 4G+. Una clamorosa incongruenza viene segnalata per quanto riguarda il processore: più nel dettaglio, relativamente al SoC del Samsung Galaxy S9 è apparso un Exynos 8895 che, senza ombra di dubbio, verrà sostituito dal nuovissimo Exynos 8910.
Su Samsung Galaxy S9 Plus spuntano ancor meno dettagli: le uniche differenze con la versione “standard” saranno quindi relative a dimensioni del display e alla presenza di una doppia fotocamera posteriore che farà quindi il suo “esordio” sulla gamma Galaxy S.
Intanto, stando a quanto riporta il noto leaker Roland Quandt, il caricatore wireless in dotazione (modello “EP-N5100″), oltre al fatto di arrivare in due colorazioni (bianco e nero), non garantirà una velocità di ricarica maggiore. La fonte è l’ente statunitense FCC.
