Honor 10, ecco come l’intelligenza artificiale migliorerà ulteriormente la qualità delle foto
Honor 10 arriverà in Cina il prossimo 19 aprile (per il mercato europeo ci sarà da attendere fino al 15 maggio quando, presumibilmente, verrà organizzato un nuovo evento dedicato) e l’attesa comincia ad essere spasmodica. Sono tanti i rumors sul prossimo top di gamma dell’azienda cinese, oggi si sta parlando con insistenza di un incredibile salto di qualità (ulteriore) che compirà la NPU (Neural Processing Unit) sul Kirin 970.
Insomma, l’intelligenza artificiale continuerà a farla da padrone, come d’altronde già accaduto su Huawei Mate 10, P20 e P20 Pro. Lasciando stare per un attimo la tripla fotocamera posteriore che dovrebbe arrivare sulla variante Pro, Honor 10 potrà contare su un nuovo sistema di riconoscimento delle immagini, denominato “Semantic Image Segmentation Technology”.
Senza entrare troppo in tecnicismi, il passo in avanti che compirà l’AI consisterà nell’andare ancora più a fondo nell’analisi e applicazioni dei filtri in una foto scattata. Fino ad ora si era arrivati al riconoscimento delle scene (panorami, ambienti casalinghi ecc), stavolta il sistema riuscirà a riconoscere e ad analizzare i singoli elementi (persone, animali, piante…) e applicare per ciascuno i filtri e i dovuti ritocchi per aumentare esponenzialmente la qualità generale dell’immagine (in alto vi forniamo un esempio della stessa foto senza e con la Semantic Image Segmentation Technology).
Insomma, Honor 10 andrebbe a replicare una funzione che è già stata vista sui Pixel e i Nexus di Google ma che era disponibile solo tramite modding. Una differenza sostanziale.
