Overwatch League vuole espandersi in Europa con l’aiuto dei club di calcio

L’Overwatch League, pur essendo nata per essere una lega mondiale, è sinora incentrata sul territorio nord americano ed è infatti divisa in una “Atlantic Division” (squadre della costa est) e una “Pacific Division” (squadre della costa ovest), mentre tutte le sue partite vengono giocate a Los Angeles. Nonostante questo sono già presenti una squadra londinese, i London Spitfire, e le due squadre asiatiche Seoul Dynasty e Shangai Dragons e in futuro l’Overwatch League vorrebbe espandersi all’Europa anche con l’aiuto dei club di calcio locali.

Molti club sportivi tradizionali si stanno interessando agli eSport affiancandoli con apposite quadre alle loro attività storiche e, come raccontato dal commissario dell’Overwatch League Nate Nanzer al Daily Mail, questi club potrebbero essere la base per sviluppare ulteriormente l’Overwatch League in Europa nella sua prossima stagione.

Blizzard Entertainment sarebbe soprattutto interessata ad aggiungere all’Overwatch League squadre francesi, tedesche, spagnole, scandinave e baltiche, neerlandesi, belghe, lussemburghesi e anche italiane e proprio in Italia, a Roma, il presidente di Activision Blizzard Bobby Kotick ha discusso le opportunità dell’eSport durante l’assemblea generale della European Club Association (l’associazione delle squadre di calcio europee).

Per la seconda stagione della Overwatch League Blizzard promette anche orari più amichevoli per il pubblico europeo e in futuro, ma probabilmente non già nella seconda stagione, farà ospitare le partite in arene diverse dalla Blizzard Arena di Los Angeles, arene gestite dalle squadre in tutto il mondo.

L’Europa è il primo obiettivo citato da Nanzer, ma non è l’unico. L’Overwatch League vorrebbe continuare a crescere in Nord America ed espandersi anche in Asia, in Brasile, in Nuova Zelanda e in Australia e nel Medio Oriente. “Il videogioco è un grande fenomeno in paesi come gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita. Tradizionalmente non sono stati poli importanti per il videogioco competitivo ma siccome il pubblico continua a crescere potrebbero diventare mercato interessanti col tempo.”

fonte Daily Mail
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