The Sky House è un VVVVVV in cui sono una mosca – Penny Playful

The Sky House di Ahmed Khalifa è un videogioco platform con elementi metroidvania. È chiaramente ispirato a VVVVVV, il capolavoro di Terry Cavanagh, ma invece di essere basato sulla negazione del salto (in VVVVVV posso solo invertire la gravità, non posso saltare) The Sky House è basato sulla sua esagerazione, sul poterlo ripetere all’infinito volando negli ambienti. In The Sky House sono, infatti, una mosca.

Come in VVVVVV il mondo di gioco è unico, senza una divisione netta in livelli. e pieno di trappole mortali (spunzoni, laser…) e come in VVVVVV è diviso in singole schermate, ma qui la sua esplorazione è più fortemente ispirata a quella dei metroidvania: alla fine di ogni zona trovo una chiave che apre porte nelle zone precedenti del gioco, dandomi accesso a nuove aree dove trovare altre chiavi ancora.

Un’esplorazione solo impropriamente definibile “metroidvania” insomma, perché mandata avanti da chiavi e non da abilità, ma comunque incentrata sull’ampliare piano piano l’area di gioco partendo da una zona iniziale e sul tornare a esplorare zone già attraversate per sfruttare passaggi aperti in momenti successivi.

The Sky House è inoltre pieno di passaggi segreti. Alcuni sono magari suggeriti ma difficili da trovare, mentre altri sono ottimamente posizionati per essere scoperti al momento giusto e diventare scorciatoie. Il gioco riesce a insegnare senza troppe indicazioni le sue architetture e le sue meccaniche e Ahmed Khalifa impara da Cavanagh un level design preciso e attento in cui tutto è posizionato e pensato in modo che il giocatore possa trovare il modo di usarlo e di capirlo.

The Sky House è creato in TIC-80, un “fantasy computer”, una macchina/console immaginaria simile alla più famosa PICO-8. TIC-80 è una console che non esiste, una console che non deve essere comprata per poter giocare alle sue cartucce e ai suoi videogiochi, ma questi videogiochi sono sviluppati rispettando precisi limiti tecnici, precisi formati, e distribuiti in “cartucce immaginarie” che possono girare direttamente anche sui browser internet.

Queste console immaginarie sono interessanti sfide tecniche per gli autori di videogiochi: i limiti diventano una spinta a cercare nuove soluzioni creative e realizzare generi ormai dati un po’ per scontati in modi totalmente diversi dal solito. Potete giocare a “The Sky House” da itch.io cliccando quidal sito ufficiale di TIC-80 cliccando qui (ma lo trovate anche su altre piattaforme, come su GameJolt), senza bisogno di scaricare il gioco ma usando direttamente il vostro browser internet.

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