Samsung Galaxy Note 9 avrà o no il sensore per le impronte digitali sotto il display?

Arriva direttamente da Ming-Chi Kuo di KGI Securities un report decisamente interessante che stavolta non riguarda Apple, come è solito fare il famoso analista, ma il futuro Samsung Galaxy Note 9. Ebbene, come molti di voi ricorderanno lo stesso Kuo nell’autunno scorso pronosticò l’arrivo del sensore per le impronte digitali integrato sotto il display del futuro top di gamma.

Il discorso, in realtà, era più ampio e riguardava la volontà da parte di Samsung di voler presentare un sistema di riconoscimento facciale all’altezza del Face ID di iPhone X. L’azienda coreana, alle prese con un ritardo quantificato in circa due anni, secondo Kuo avrebbe intanto optato per una soluzione “tampone”, come appunto lo scanner per le impronte portato nuovamente sulla parte frontale del device.

Già a febbraio, però, sono spuntati i primi dubbi a riguardo, mossi da un sito sudcoreano, The Bell. Oggi, Kuo afferma che Samsung Galaxy Note 9 non avrà a bordo l’utile funzionalità (che tra l’altro ha già fatto il suo esordio sul Vivo X20 Plus UD) e che quindi presenterà una soluzione praticamente identica a quella che è stata adottata sul Galaxy S9 (sensore al centro, sul retro, sotto il modulo per la fotocamera).

Nonostante i molti mesi che ancora ci separano dal lancio di 5, per l’analista le difficoltà tecniche incontrate soprattutto in alcuni frangenti (come la presenza di pellicole protettive) e la scarsa reattività del sistema di rilevazione avrebbero già dissuaso il gigante asiatico. Molto più probabile, secondo Kuo, l’ipotesi (comunque estrema) di un “all-in” su un riconoscimento del volto potenziato con sensori in 3D frontali. Staremo a vedere.

fonte 9to5Google
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