WWDC 2013: presentato OS X Maverick!
L’evento dell’anno targato Apple, il WWDC 2013, si è concluso poco fa con tante novità e tanta carne al fuoco. Ma partiamo con ordine.
La prima novità dell’evento è stata la presentazione della nuova versione di Mac OS X, il celebre sistema operativo della mela, che per l’occasione cambia nome e abbandona (finalmente) i felini.
Il nuovo OS X si chiamerà infatti Maverick, e porterà con sé numerose novità “tangibili” e “intangibili”. Andiamo a scoprirle di seguito.
Per quanto riguarda le novità “tangibili”, cioè visibili nell’interfaccia utente, abbiamo diversi miglioramenti/implementazioni:
- Tab all’interno del finder, il file explorer di OS X. Per aprire più tab basterà cliccare sul +, proprio come se fosse un browser. Se abbiamo diverse istanze del finder aperte, grazie al tasto “merge all windows” sarà possibile unificarle in un’unica finestra organizzata a tab. Aggiunto il full screen.
- Tag dei documenti al momento del loro salvataggio, per garantire una ricerca ancora più veloce. Ad esempio taggare tutti i documenti che riguardano il lavoro e ritrovarli velocemente.
- Display multipli per una maggiore produttività. Con un solo sistema operativo potremo utilizzare schermi diversi e compiere azioni diverse su ognuno di essi, ed il tutto in simultanea. Anche mission control viene aggiornato e adesso integrato in questa funzione.
- Safari notevolmente migliorato, sia in termini di funzioni che prestazioni. Adesso garantisce un accesso più veloce ai social network o ai siti web preferiti; infatti è stata aggiunta una comoda barra laterale dalla quale è possibile accedere velocemente ad applicazioni quali twitter o vedere le anteprime dei nostri preferiti. Prestazioni superiori grazie ad una maggiore ottimizzazione per evitare l’utilizzo di troppa memoria. Scroll incredibilmente veloce, privo di lag.
- App Nap per monitorare i processi e osservare l’utilizzo della memoria, per capire se è necessario terminare processi in esecuzione che occupano più del previsto.
- iCloud KeyChan, sistema che permette di memorizzare dati importanti quali password, login (ad esempio per siti web) o anche numeri di carte credito, il tutto con una sicurezza notevole grazie all’encriptazione a 256 bit.
- Centro Notifiche che permette di avere un’anteprima di tutto quello che riceviamo, tramite una finestrella che comparirà in alto a destra e ci permetterà di interagire facilmente con la notifica stessa. Notifiche che vengono mostrare anche con lo schermo bloccato.
- Mappe e Ibooks, con lo stesso funzionamento delle rispettive versioni iOs. Molto interessante poter sfogliare i propri libri anche su Mac, o poter cercare luoghi e calcolare distanze, nonchè ottenere una navigazione turn-by-turn. Il tutto sempre sincronizzato con iPhone.
Queste le novità più importanti.
Per quanto riguarda le novità “intangibili”, cioè sotto il cofano, sono tante e riguardano soprattutto l’ottimizzazione del sistema e l’uso parsimonioso della memoria. Maverick è dotato di tecnologie davvero avanzate, come la Compressed Memory o il Timer Coalascing. Entrambe migliorano la durata della batteria, permettendo un uso non troppo eccessivo della CPU. Infatti Maverick riesce a ridurre l’attività della CPU del 72% circa, garantendo un’incredibile autonomia.
Un sistema operativo che si presenta rinnovato sotto molti punti di vista e molto interessante. Non vediamo l’ora di provarlo.
OS X Maverick è disponibile da oggi solo per gli sviluppatori, mentre arriverà in autunno per tutti gli utenti consumer.
Restate con noi per le altre novità!