Sviluppata nuova batteria Litio/Zolfo ad elevate prestazioni

Ottime notizie giungono direttamente dai Berkley Lab, sulle colline californiane, per tutti gli amanti del mondo mobile: una nuova cella di batteria Litio/Zolfo è stata sviluppata da un gruppo di ricercatori e le caratteristiche sono sorprendenti. Questa nuova tecnologia propone moltissimi vantaggi come un esteso ciclo di vita, bassi costi di produzione e un peso davvero contenuto.

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La batteria è composta da un catodo nanocomposito basato su ossido di zolfo-grafene che permette una maggiore resa e un aumento del ciclo di vita delle celle poichè vengono ridotte quelle reazioni chimiche che possono condizionare negativamente la carica e  portare alla formazione di polisolfuri.

Nelle precedenti celle Li/S la capacità andava deteriorandosi velocemente a causa della perdita di zolfo dal catodo e della conseguente formazione di polisolfuri durante il ciclo carica/scarica. Tutto ciò viene evitato grazie ad un processo che permette di depositare lo zolfo sul catodo rivestito da una membrana ultrasottile di grafene nanoporoso. Inoltre, viene impiegato un elettrolita liquido ionico che impedisce anch’esso la formazione di polisolfuri ed evita che piccole quantità si leghino con l’anodo di litio della cella.

Per quanto riguarda le prestazioni, i test mostrano che la nuova cella riesce a fornire un’energia specifica di 500 Wh/kg, cioè più del doppio delle attuali celle a ioni di litio (200 Wh/kg) e mantenere un’elevata capacità in 1500 cicli di carica/scarica. Inoltre, l’anodo in litio è più leggero del 90% di quelli in carbonio, caratteristica molto importante soprattutto per il mondo smartphone/tablet.

La combinazione di tutte queste caratteristiche porta a notevoli miglioramenti in termini di prestazioni e affidabilità, e se questa tecnologia venisse adottata sui futuri device potrebbero essere risolti i problemi di autonomia di cui soffrono molti prodotti attualmente in commercio.

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