Apple iCloud Drive permette agli utenti di archiviare qualsiasi file
Tra le molte novità di OSX Yosemite, ne esiste una che potrebbe agevolare non poco la vita degli utenti. Stiamo parlando di iCloud Drive. Finora Apple con iCloud permetteva il backup automatico dei contatti, delle note, del calendario ed in generale dei dati delle applicazione che da iPhone richiedevano l’accesso ad iCloud per salvare i propri metadati. Con iCloud è anche possibile attuare uno streaming photo tra tutti i dispositivi collegati con lo stesso account Apple: vale a dire eventuali Mac, iPhone, iPad, iEtc… Ovviamente spazio disponibile permettendo.
Con OSX Yosemite, Apple ha deciso di arricchire le funzioni di iCloud introducendo iCloud Drive, sulla falsariga delle soluzioni più famose e multipiattaforma come Dropbox, Google Drive, OneDrive, et similia.
Si potranno quindi caricare qualsiasi tipo di file: dal file video, al file audio, passando per gli onnipresenti file di testo e di calcolo. Il tutto sarà fruibile sia su Mac, che su iPhone/iPad ed iCloud.com. Quest’ultimo è compatibile con tutti gli ultimi browser esistenti. Riprendendo le funzionalità di Google Drive e di OneDrive, è possibile modificare i file di testo, di calcolo e di presentazione anche online.
Un nuovo servizio non può che portare un nuovo piano tariffario. Mentre rimangono gratuiti i 5Gb, sono stati notevolmente abbassati i prezzi dei tagli più capienti: 20 GB costano all’utente 99 centesimi di euro; 200 GB 3,99 €; 500 GB 9,99 € e 1 TB 19,99 €. Tutti i prezzi s’intendono al mese ed I.V.A inclusa.
Benché i prezzi dei tagli superiori siano drasticamente calati, stupisce come Apple si ostini a regalare ai suoi utenti soltanto 5GB quando i concorrenti diretti partono da una base di 10-15 GB. Ciò non toglie che per i clienti Apple, iCloud drive sia uno strumento molto utile, soprattutto perché molto ben integrato, e non ci saremmo aspettati diversamente, con il vari S.O. di Cupertino.