Microsoft, ondata di licenziamenti nella divisione Mobile
Che Microsoft si stesse preparando a mandare a casa centinaia (o meglio, migliaia) di posti di lavoro probabilmente non rappresentava affatto una novità. D’altra parte son mesi che il colosso di Redmond opera tagli di personale qua e là, anche se il caso più emblematico risale al 2014 quando l’azienda fece fuori ben 18.000 posti di lavoro.
E ora ci risiamo. Microsoft ha nuovamente intenzione di apportare qualche sforbiciata al personale con particolare riferimento a quello impegnato nella divisione hardware; inclusi nel piano di licenziamento vi sono però anche quei dipendenti che lavorano per rafforzare il ruolo degli smartphone Lumia nel mercato sin da quando Microsoft acquistò la divisione mobile di Nokia.
A rivelare le intenzioni prossime dell’azienda è il New York Times, anche se il colosso di Redmond non è ancora intervenuto in via ufficiale per confermare o smentire quanto riportato tra le pagine del quotidiano. In ogni caso sembra che i licenziamenti prenderanno il via a breve e che la notizia della loro effettiva sussistenza verrà annunciata proprio oggi, mercoledì 8 Luglio.
Inutili i commenti. Perchè ogni qualvolta una multinazionale licenzia non è che una sconfitta tanto per lei quanto per chi vi lavora dentro, anche se c’è da ricordare che Microsoft così come tanti altri colossi della tecnologia mobile continuano a dar lavoro a una miriade di persone compromettendo, di fatto, l’immagine che gli si vuol dare di multinazionali arriviste e affariste.