Dark Souls 2 trasformato in cartone animato da un fan

Jameserton, dopo due anni di lavoro, ha finito un cortometraggio animato di circa quindici minuti che racconta la sua avventura, insieme a un amico, in “Dark Souls 2” di FromSoftware. Il cortometraggio attraversa i luoghi, i personaggi, gli eventi e i boss di “Dark Souls 2”, concentrandosi sugli eventi più divertenti e strani che sono capitati ai due giocatori durante le loro avventure. Una certa conoscenza di “Dark Souls 2” è necessaria per godersi l’animazione, che funge da commento a situazioni che è dato per scontato che lo spettatore conosca.

Il tenore generale del video ricorda effettivamente più una puntata di “Scooby Doo” che le cupe atmosfere di “Dark Souls 2”. C’è anche la tipica scena di inseguimento, con il corridoio con le porte, e il quadro che nasconde due buchi per gli occhi attraverso i quali il cattivo guarda i protagonisti. Il doppiaggio è buono, e la colonna sonora, ispirata a “Living in the Light” di Tiny Tim, è particolarmente divertente. Nonostante “Dark Souls 2” sia decisamente il peggior capitolo della serie “Souls” (e l’unico a non essere stato curato da Hidetaka Miyazaki).

A proposito di animazione, mi sembra l’occasione per riproporre il corto animato diretto da Eli Roth (regista di “Hostel”) per il lancio di “Dark Souls 3”. “The Witches” è un corto di animazione che dà decisamente una lettura diversa, e molto più convenzionale, alle atmosfere del gioco, riproponendo la solita atmosfera di disperazione, oscurità e orrore che da troppo tempo occupa le descrizioni dei videogiochi della serie “Souls” e alimenta il mito, falso e pubblicitario, dei “Dark Souls” come giochi difficili e spietati.

Potrebbe piacerti anche
1 Commento
  1. ILKönz dice

    A mente fredda, il peggior capitolo dei Souls è proprio l’ultimo. A parte un level design migliorato e una direzione artistica di nuovo ispirata è un ammasso di fanservice invadente verso il primo Dark Souls. Mentre quel poco di Dark Souls 2 che ci hanno messo è stato buttato lì per caso come a dire “ehi esisto anch’io”
    Sembra quasi che Miyazaki si sia risentito che qualcun altro all’interno del suo team abbia avuto idee interessanti e abbia deliberamente “insabbiato” tutto per invidia.
    Risultato? Dark Souls 3 è il più facile e il più corto dei Souls uscito finora. E ve lo dice uno che ha finito pure il suo NG++. E non venitemi a raccontare di quality over quantity perchè se la prima è sinonimo di fanservice smodato vuol dire soltanto che Miyazaki ha semplicemente perso interesse verso questo franchise e non ne ha voluto sapere di svilupparlo a dovere per un gran finale degno. Eppure le idee buone in Dark Souls 2 c’erano, soprattutto a livello di combat system, come la power stance e le armature con effetti supplementari…e la lore dei giganti era davvero intrigante, altrochè. Invece niente, tutto eliminato.
    Spero almeno che nei DLC le cose migliorino, d’altronde sono sempre stati il pezzo forte dei precedenti capitoli, soprattutto del secondo…

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.