Microsoft non vuole vendere Fable, rilancio in vista?
La chiusura di Lionhead Studios, decisa da Microsoft lo scorso mese, ha scatenato una fila di compratori pronti a rilevare l’azienda prima che si proceda con il definitivo “shutting down”. Fonti vicine a Kotaku UK affermano infatti che diversi potenziali acquirenti, tra cui grandi publisher dell’industria dei videogiochi, hanno fatto un’offerta molto importante per acquisire lo studio britannico, ritirandosi tuttavia nel momento in cui Microsoft ha posto una condizione particolarmente limitante.
Obiettivo del colosso di Redmond sarebbe infatti quello di non vendere i diritti di sfruttamento del franchise di Fable insieme allo studio, ma scorporare le due cose. Questo dettaglio ha però scatenato l’immediato disinteresse dei possibili acquirenti: il 90 percento di coloro che hanno fatto un’offerta si sono subito ritirati, afferma la fonte di Kotaku UK. Questo perché, nell’ipotesi che una società acquisti Lionhead senza Fable, per realizzare eventualmente un nuovo episodio della serie dovrebbe trovare un accordo per lo sfruttamento della licenza ancora con Microsoft. Una condizione dunque poco favorevole per chiunque abbia intenzione di monetizzare con il franchise.
Insomma, se le indiscrezioni affermano il vero, è chiaro che da parte di Microsoft c’è l’interesse a tenere Fable per puntare a un rilancio della saga in futuro, magari con uno studio nuovo realizzato appositamente per prenderne le veci, un po’ come è successo con altri franchise del calibro di Gears of War, Halo e Crackdown.
