Pokémon GO arriva in Italia: come scaricare l’apk
Allora, la situazione è questa: “Pokémon GO” è usci… fermi, un attimo, non correte subito a scaricarlo… “Pokémon GO” è uscito in Nuova Zelanda e Australia e sta arrivando anche in Giappone e Stati Uniti d’America. La situazione è più opaca per l’Europa, e quindi anche per l’Italia: “Pokémon GO” sta arrivando, forse è solo questione di ore, forse arriverà solo entro il 15 luglio, ma attualmente non è ufficialmente disponibile per il download.
Potete già vedere la sua pagina pronta su Google Play, anche se non mi risulta sia ancora possibile scaricarlo su alcun dispositivo smartphone. È però disponibile già l’APK del gioco, cioè il file di installazione, per avere “Pokémon GO” (apparentemente) funzionante e in italiano. Lo trovate qui, e per installare il gioco dopo aver scaricato l’apk dovete anche abilitare quella che Android chiama “installazione da fonti sconosciute”: andate nella scheda di Sicurezza, in Impostazioni, e spuntate la voce “Sorgenti sconosciute”. A questo punto cercate l’apk nella cartella dei download e avviatelo. Vedo molte testimonianze di persone a cui il gioco sta funzionando correttamente, con mappe già popolate di Pokémon e di edifici, e anche io (dopo un po’ di prove per trovare un nome che venisse accettato per il mio personaggio) posso testimoniare che tutto sembra andare come dovuto.
“Pokémon GO” è un videogioco gratuito in Realtà Aumentata per Android e iOS sviluppato da Niantic (“Ingress”) in collaborazione con Nintendo e The Pokémon Company. Sfruttando “Pokémon GO” è possibile catturare Pokémon negli ambienti reali del nostro mondo tramite una versione semplificata del sistema di combattimenti della serie originale (basta tirare la PokéBall mirando e strusciando il dito sullo schermo, senza indebolire il Pokémon selvatico). I Pokémon catturati possono essere poi usati per occupare le Palestre, poste in luoghi fisici delle nostre città, e provare a conquistare le Palestre delle squadre avversarie (ogni giocatore fa parte di una delle tre squadre del gioco, Blu, Rossa o Gialla). Trovate più dettagli in questo, in questo e in questo articolo, ma appunto pensatela come una versione di Pokémon ambientata nella vostra città e in cui la cattura è fatta semplicemente tirando le PokéBall e le battaglie si svolgono solo nelle Palestre.
Gli oggetti utili, come le PokéBall, possono essere recuperati da opportuni luoghi delle città (i PokéStop), ma possono essere anche comprati con valuta reale e attualmente questo è il principale scopo delle microtransazioni in “Pokémon GO”. Microtransazioni che permettono anche di espandere l’inventario e il numero di Pokémon che posso portare con me. 100 Pokémonete, la valuta del gioco, costano €0,99 e consentono di comprare 20 PokéBall, ma è anche possibile comprare 550 Pokémonete a €4,99 (con circa 50 monete in regalo) e 1200 Pokémonete a €9,99 (con circa 200 monete in regalo).