Samsung Galaxy S7 Edge esplode in tasca: ustioni di terzo grado
Samsung è di nuovo nei guai a causa dello stesso problema per cui lo è stato l’ultima volta. Dopo le esplosioni di Samsung Galaxy Note 7 segnalate da diversi utenti che hanno portato il colosso coreano ad ammettere il problema nella batteria del phablet top di gamma, adesso è la volta di Samsung Galaxy S7 Edge. Il secondo miglior smartphone top di gamma della casa produttrice coreana al primo posto nel mondo sul mercato degli smartphone a detta di un uomo sarebbe esploso, e questa volta causando danni seri.
Il malcapitato è un uomo di nome Daniel Ramirez, che stava lavorando nell’Ohio, Stati Uniti d’America: ecco quanto sarebbe accaduto secondo quanto lui sostiene. Il povero uomo aveva il suo Samsung Galaxy S7 Edge nella tasca dei suoi pantaloni, quando all’improvviso ha preso fuoco, e questi ultimi gli si sono letteralmente sciolti sulle gambe. L’autocombustione della batteria del top di gamma avrebbe causato all’uomo delle ustioni di secondo e terzo grado alla gamba, tanto da provocargli danni permanenti che lo affliggeranno per tutta la durata della sua vita.
L’uomo avrebbe quindi deciso di citare in giudizio il colosso coreano nella speranza di ottenere giustizia contro ciò che gli è successo a causa di Samsung Galaxy S7 Edge. Ci sono decisamente troppi smartphone kamikaze in giro di questi tempi: Note 7 e S7 Edge non sono gli unici al centro dell’attenzione tra l’altro, in quanto anche alcuni modelli Xiaomi sono stati segnalati per esplosioni quest’estate.
