Sony smentisce: le patch per PS4 Pro non saranno a pagamento
Sony ci ha messo veramente poche ore per smentire una notizia che si era diffusa proprio per via di una dichiarazione fatta da un esecutivo giapponese: un portavoce della compagnia ha infatti confermato, ai microfoni di Kotaku, che non richiederanno un pagamento in denaro per l’applicazione delle patch che miglioreranno su PlayStation 4 Pro le prestazioni dei giochi già disponibili per l’attuale versione della console. È chiaro che Sony può limitarsi a parlare esclusivamente per le sue produzioni e che quindi sviluppatori e produttori di terze parti potranno comunque essere eventualmente liberi di fare diversamente, ma penso che dopo il caos che si era generato solo per la semplice notizia preferiranno rinunciare per non perdere punti in termini di immagine.
Per chi non avesse seguito la vicenda, Masayasu Ito, executive di Sony Interactive Entertainment, aveva ammesso nel corso di un’intervista la possibilità che alcune patch per migliorare le prestazioni dei titoli già disponibili per PlayStation 4 sarebbero state distribuite a pagamento. Si tratterà di aggiornamenti vari, cui obiettivo comune sarà garantire un risultato degno della nuova potenza di PlayStation 4, ma con modalità differenti da gioco a gioco: alcuni sviluppatori potrebbero puntare su un maggior dettaglio, altri su un miglior frame rate, altri ancora su una risoluzione superiore. Staremo a vedere. Quel che conta adesso è che, almeno Sony, non ha intenzione di richiedere un pagamento per questo patch. E penso che anche le terze parti si adegueranno.
