Tabata a Lucca Comics: Final Fantasy 15 nasce dal mio viaggio in Italia
Ieri venerdì 28 ottobre c’è stato il primo giorno del Lucca Comics & Games 2016 e, come avevamo precedentemente annunciato, è stato presente come ospite Hajime Tabata, direttore di “Final Fantasy 15”, che ha tenuto una breve presentazione seguita da una serie di domande dai membri della stampa in sala (un Q&A). L’incontro non ha rivelato molte novità su “Final Fantasy 15” e, anzi, ha principalmente ricalcato il comunicato stampa di cui abbiamo già parlato giovedì 27 ottobre e in cui venivano annunciati il raggiungimento della fase Gold e parte dei contenuti del Season Pass. Hajime Tabata è però tornato anche su un fatto poco conosciuto: il viaggio alla base di “Final Fantasy 15” nasce da un suo viaggio giovanile in Italia.
Hajime Tabata a Lucca Comics 2016: il viaggio in Italia di Final Fantasy 15
Quando aveva venti anni Hajime Tabata ha attraversato l’Italia da nord a sud, in treno, fermandosi a Milano, Venezia, Firenze, Roma e poi, percorrendo la via Appia a piedi e scoprendo le Terme di Caracalla, a Napoli. Gli elementi di quel viaggio (il cibo che è tanto importante in “Final Fantasy 15”, il Sole del sud italiano, i nostri panorami) diventano tutti elementi di “Final Fantasy 15” , così come Venezia diventa nel gioco la città di Altissia. E il tema del viaggio è il centro di “Final Fantasy 15” che è, secondo Hajime Tabata, “un lungo viaggio tra amici per riconquistare il regno che è stato rubato”. Hajime Tabata è famoso per la ricerca di un certo realismo nei suoi videogiochi, di una fisicità estranea ad altri autori e presente invece nel sistema di combattimento d’azione di “Final Fantasy 15”, e anche l’origine reale del viaggio del gioco fa parte di quella che lui chiama “una fantasia basata sulla realtà”.
Hajime Tabata a Lucca Comics 2016: il post-lancio di Final Fantasy 15
Nella stessa conferenza stampa del Lucca Comics & Games 2016 Hajime Tabata è tornato anche sul Season Pass di “Final Fantasy 15”: ora che il gioco è in fase Gold, cioè ora che è completo, han potuto finalmente rilasciare il trailer “Omen” (lo tenevano in serbo dalla Gamescom, quando non fu mostrato perché troppo a ridosso col rinvio di “Final Fantasy 15”) e possono occuparsi di quella che chiamano “l’evoluzione” di “Final Fantasy 15”. Hajime Tabata ha sempre detto di voler fare qualcosa di speciale col Season Pass di “Final Fantasy 15”, di non voler creare solo contenuti aggiuntivi ma di dare davvero un vero valore ai fan che aspettano il gioco dall’annuncio di “Final Fantasy Versus 13” nel 2006. Hajime Tabata sostiene quindi che lo sviluppo di “Final Fantasy 15” continuerà pure dopo l’uscita del gioco, anche se il Season Pass sarà diretto (seppur sotto la sua supervisione) da Haruyoshi Sawatari, e che l’opera continuerà a evolversi.
Come annunciato il centro del Season Pass saranno tre episodi aggiuntivi dedicati a Gladiolus, Ignis e Prompto, i tre compagni di Noctis in “Final Fantasy 15”. Ma, spiega Hajime Tabata a Lucca Comics 2016, non si treatterà di ritornare in ambientazioni riciclate dalla campagna principale del gioco, ma di scoprire luoghi totalmente nuovi e di provare nuovi gameplay appositamente pensati per i compagni di Noctis. Il DLC di Gladiolus, guardia del corpo del protagonista di “Final Fantasy 15”, sarà per esempio concentrato sull’azione, mentre quello di Prompto (di cui vedete qui sopra una concept art) porterà in una nuova zona innevata esplorabile in motoslitta. Dopo aver realizzato questi tre episodi e aver caratterizzato tutti e quattro i personaggi con un loro gameplay sarà poi distribuito “Comrades”, il DLC che aggiungerà a “Final Fantasy 15” il multiplayer cooperativo per quattro giocatori.
Non è ancora dato conoscere cosa sarà giocabile in “Comrades” e in modalità cooperativa. L’intera campagna sarà affrontabile in questo modo? Ci sarà una nuova avventura e una nuova ambientazione specificatamente pensata per queste meccaniche multiplayer? Saranno solo boss fight o cose simili? Purtroppo nessuno dei membri della stampa presenti e a cui è stata data parola durante il Q&A successivo alla conferenza del Lucca Comics 2016 ha pensato di chiedere ulteriori dettagli su questo argomento o sul terzo DLC (quello dedicato a Ignis) che ancora non è stato citato, preferendo sprecare tutto il tempo a disposizione in domande di cui potevano trovare le risposte semplicemente cercando su Google come “perché non esce su PC?” o “perché avete fatto l’anime Brotherhood?”.
Hajime Tabata a Lucca Comics 2016: una precisazione finale e l’evento di oggi
Siccome dall’incontro non sono quindi uscite grandi novità qualcuno ha fatto da solo: dopo la conferenza del Lucca Comics & Games 2016 ho trovato scritto su internet che Hajime Tabata avrebbe esplicitamente dichiarato di voler portare “Final Fantasy 15” su Nintendo Switch, se ne avrà l’occasione, ma il direttore non ha detto niente del genere né durante la conferenza del Lucca Comics 2016 né durante il suo Q&A e ha anzi specificato che il gioco uscirà solo su PlayStation 4 e Xbox One, nuovamente sottolineando le difficoltà di un port anche su PC. Hajime Tabata sarà presente a Lucca Comics & Games 2016 anche oggi sabato 29 ottobre quando a mezzogiorno terrà un incontro aperto a tutti nella Chiesa di San Francesco (poco più a nord rispetto a Villa Bottini in cui “Final Fantasy 15” è provabile in anteprima) e tra i partecipanti saranno anche selezionate trenta persone che incontreranno il direttore nel pomeriggio.