PlayStation 4 controlla più di metà del mercato console, ma Switch potrebbe cambiare le cose – Videogame Charts Weekly

Questa settimana la nostra rubrica Videogame Charts Weekly, che si occupa degli andamenti del mercato videoludico, parla della supremazia di PlayStation 4 nel 2016, dell’arrivo del Nintendo Switch nel 2017 e delle vendite dei videogiochi (soprattutto di quelli per console, di cui abbiamo dati più precisi) in Italia, Regno Unito e Stati Uniti d’America durante il mese di febbraio. L’inizio del 2017 mostra grandi risultati per Ubisoft con i lanci consecutivi di “For Honor” e “Tom Clancy’s Ghost Recon: Wildlands”, che ha raggiunto un successo piuttosto inatteso in Giappone.

PlayStation 4 domina il mercato console nel 2016

playstation-4-2016

Nel 2016 il mercato dei videogiochi per console è stato dominato da PlayStation 4 [Fonte: IHS Markit via Venture Beat]. In un mercato console in decrescita, con una perdita del 2,5% rispetto al 2015 anche a causa della diminuzione dei prezzi dell’hardware, le difficoltà di Xbox One, che eppure durante l’anno ha lanciato l’ottima (anche dal punto di vista delle vendite) Xbox One S, le ridotte dimensioni di Nintendo 3DS (che ha avuto un ottimo anno grazie a “Pokémon Sole” e “Pokémon Luna”) e il progressivo abbandono di Wii U hanno contribuito al vantaggio di Sony, che ha controllato nel 2016 il 57% del mercato (dal valore totale di $35 miliardi) con un incasso tra hardware (compresi 53 milioni di PlayStation 4), software e servizi pari a $19,7 miliardi. La PlayStation 4, da sola, rappresenta il 51% dell’intero mercato console e $17,8 milioni di incassi. In generale non è l’hardware a spingere gli incassi: l’incasso da giochi (fisici e digitali) è cresciuto del 5,6% rispetto al 2015 e gli abbonamenti ai servizi digitali per console è cresciuto persino del 14% (Nintendo fa eccezione, avendo perso terreno anche in questo ambito andando dal 2015 al 2016).

La situazione sarà diversa nel 2017 con il lancio di Switch per Nintendo e di Project Scorpio per Microsoft e con l’ulteriore espansione dei servizi su abbonamento con il nuovo PlayStation Now e Xbox Game Pass. IHS Market ne approfitta per valutare anche il numero di Xbox One attualmente presenti sul mercato (Microsoft non diffonde più dati ufficiali): sono 27,6 milioni, praticamente la metà del numero di PlayStation 4.

Nintendo Switch potrebbe cambiare lo scenario nel 2017

nintendo-shares-switch

Nintendo Switch non avrebbe avuto solo un ottimo lancio, diventando negli Stati Uniti d’America, in Europa e in Oceania la console Nintendo con il miglior debutto di sempre (1,5 milioni di unità in una settimana), ma continuerebbe a essere tanto richiesta da aver spinto Nintendo ad aumentare la sua produzione (da aprile 2017 a marzo 2018) da 8 milioni di unità a 16 milioni di unità [Fonte: The Wall Street Journal via Engadget]. La notizia ha provocato un aumento del 5,59% nel valore della azioni di Nintendo (da venerdì 17 a oggi) e dal lancio di Nintendo Switch il valore delle azioni è aumentato del 14,82%. Questo sarebbe in parte confermato dalle affermazioni dei rivenditori del Regno Unito [Fonte: MCV] che lamentano le scorte troppo scarse rispetto alla domanda e dalle affermazioni di GameStop negli Stati Uniti d’America [Fonte: Venture Beat] che ha annunciato l’arrivo di nuove console dei negozi dopo aver quasi esaurito le scorte.

Se davvero Nintendo ha la necessità di raddoppiare la sua produzione di Nintendo Switch a causa della troppa richiesta di console, e se la richiesta si manterrà costante, la nuova macchina ibrida fissa/portatile di Nintendo arriverebbe a gareggiare con le vendite di Wii e diventerebbe una seria rivale di PlayStation 4. Ci sono, però, ancora molti “se”: il pubblico casual che comprò Wii si è ora spostato su smartphone e il gioco più importante del lancio di Nintendo Switch, “The Legend of Zelda: Breath of the Wild”, è indirizzato allo stesso pubblico di videogiocatori abituali a cui sono indirizzate PlayStation 4 e Xbox One. La sfida di Nintendo sembra quindi quella di creare una console tanto diversa, e dall’offerta tanto unica, da convincere le persone a comprarla e affiancarla alle macchine di Sony e Microsft.

Ghost Recon Wildlands primo in Giappone, Italia e Regno Unito

tom clancy ghost recon wildlands

La richiesta di Nintendo Switch sembra invece rapidamente crollata in Giappone: il Nintendo Switch resta la console più venduta dello Stato con 61.998 unità vendute in una settimana, ma la settimana del lancio ne erano state vendute 329.151. Nella settimana dal 6 al 12 marzo [Fonte: Media Create via Siliconera] il gioco più venduto in Giappone è stato “Tom Clancy’s Ghost Recon: Wildlands” di Ubisoft (89.791 copie), che dopo il successo di “For Honor” replica un bun lancio anche in Oriente. Diverse cosa han contribuito: il genere sparatutto ha acquisto una popolarità maggiore in Cina, Corea del Sud e Giappone con giochi come “Overwatch” e gli ultimi “Call of Duty”, Ubisoft ha seriamente investito nella promozione per il morente mercato console giapponese e la Beta di “Tom Clancy’s Ghost Recon: Wildlands” ha avuto un gran successo in Giappone. Anche Famitsu, che ha dati diversi rispetto a quelli di Media Create, individua “Tom Clancy’s Ghost Recon: Wildlands” come gioco più venduto della settimana [Fonte: MCV]. “The Legend of Zelda: Breath of the Wild” per Nintendo Switch scende al terzo posto, preceduto da “Kingdom Hearts HD 1.5 + 2.5 Remix” (62.770), ma sommando le copie per Nintendo Switch (44.483) e per Wii U (17.482) sarebbe quasi al pari con la raccolta dei remaster di Square Enix con 61.965 unità (secondo Famitsu la somma di “The Legend of Zelda: Breath of the Wild” per Switch e Wii U invece porta il gioco proprio al secondo posto con 65.614 unità contro le 65.24 unità di “Kindgom Hearts HD 1.5 + 2.5 Remix”). Nella stessa settimana “Tom Clancy’s Ghost Recon: Wildlands” si è anche posizionato primo nelle classifiche italiane nella versione PlayStation 4 e terzo nella versione Xbox One, spingendo al sesto posto “The Legenf of Zelda: Breath of the Wild” e al nono “1-2-Switch” per Nintendo Switch [Fonte: GfK via AESVI].

“Tom Clancy’s Ghost Recon: Wildands” conquista per la seconda settimana (quella dal 12 al 19 marzo) il primo posto in classifica vendite anche nel Regno Unito, continuando le due settimane di supremazia di “For Honor”. Al secondo posto nel Regno Unito abbiamo invece “Lego Worlds”, che supera in retromarcia “Horizon: Zero Dawn” che scende al terzo posto (entrambi i titoli hanno visto diminuire le loro vendite rispetto alla settimana precedente, ma “Lego Worlds” ha resistito meglio con il 34% di decrescita). Segnalo inoltre “Grand Theft Auto 5” al quarto posto della classifica e “The Legend of Zelda: Breath of the Wild” al sesto posto, unico gioco per Nintendo Switch nelle prime dieci posizioni [Fonte: GfK].

For Honor primo per vendite in Italia, Regno Unito e USA a febbraio

for-honor-dominio

In Italia, Regno Unito e Stati Uniti d’America “For Honor” è stato il gioco più venduto dell’intero mese di febbraio. Nel Regno Unito troviamo al secondo posto il solito “Grand Theft Auto 5” e al terzo posto “Resident Evil 7: Biohazard” [Fonte. GfK via GamesInsutry.biz]. Negli Stati Uniti [Fonte: NPD Group, che copre anche qualche negozio online, via VG24/7] al secondo posto c’è “Resident Evil 7: Biohazard” e al terzo posto c’è “Grand Thefto Auto 5” (tranne che nella classifica Xbox One, dove “Grand Thefto Auto 5” è preceduto da “Call of Duty: Infinite Warfare”. In entrambi i mercati gli incassi di febbraio 2017 sono stati inferiori a quelli di febbraio 2016, quando furono lanciati “Street Fighter 5” e “Far Cry Primal”. In Italia [Fonte: Gfk via Everyeye] “For Honor” per PlayStation 4 è seguito da “FIFA 17” e “Nioh” per PlayStation 4, su console, e riappare come decimo gioco più venduto di febbraio anche nella versione Xbox One. Ha come al solito poco senso guardare la classifica PC, poiché quasi tutte le vendite di giochi per computer sono ormai digitali, ma al primo posto trovo come al solito “The Sims 4”.

Videogame Charts Weekly è la rubrica settimanale di Webtrek che osserva e interpreta gli andamenti del mercato videoludico affidandosi alle opinioni di analisti dell’industria e a siti e agenzie come AESVISuperData ResearchGfk Chart-Track, che rende disponibile la classifica di vendita settimanale dei formati fisici dei giochi nel Regno Unito, GitHyp, che registra l’andamento dei giochi su Steam e su Twitch, e Media Create (attraverso Siliconera), che registra le vendite dei formati fisici (e di alcuni rivenditori online non specificati) in Giappone.

Potrebbe piacerti anche