Jump, il Netflix del videogioco indipendente, è da oggi disponibile anche in prova gratuita

Da oggi è disponibile Jump, un interessante servizio di videogiochi indipendenti su abbonamento di cui parlai all’epoca della Beta. Pensate a un servizio come Spotify, o come Netflix, un servizio a cui pagate un abbonamento mensile per avere accesso a una libreria di contenuti sempre disponibili non per essere scaricati ma per essere giocati direttamente in streaming. Jump sfrutta per questo una tecnologia proprietaria pensate per funzionare anche senza banda larga e per limitare la latenza di input e output. Lo ho provato durante la beta, in cui erano disponibili solo pochissimi giochi, e il risultato era effettivamente molto fluido.

Da oggi potrete provare personalmente Jump approfittando di 14 giorni di prova gratuita (non è nessario registrare i dati della carta di credito per partecipare). L’abbonamento,che per ora può essere pagato solo mensilmente, è invece di dieci dollari al mese, un costo che sommato a quello di tanti servizi on demand temo che possa rivelarsi troppo elevato per una piattaforma che offre solo videogiochi indipendenti, seppur di pregio.

Nella selezione con cui Jump è stato lanciato abbiamo “The End is Nigh”, il nuovo videogioco di Tyler Glaiel e Edmund McMillen (“Super Meat Boy” e “The Binding of Isaac”). Penso che valga la pena provare le due settimane di Jump gratuito anche solo per farsi tutto “The End is Night” gratuitamente, in effetti. Altri giochi del catalogo (per ora sono in tutto 63) sono “Beatbuddy”, “Mirrormoon EP”, “Fotonica”, “Pony Island”, “Diaries of a Spaceport Janitor” e “Always Sometimes Monster”. Ogni mese verranno aggiunti dai sei ai dieci giochi e ogni gioco resterà nel catalogo per almeno un anno. Quando siete abbonati potete anche guadagnare mesi gratuiti di Jump condivendo l’applicazione e facendo iscrivere vostri amici.