Face ID? No, grazie! Samsung brevetta il riconoscimento del palmo della mano

Non si può di certo negare che il Face ID introdotto da Apple su iPhone X abbia di fatto inaugurato una nuova era in quanto a sistemi di sicurezza sui nostri smartphone. La corsa al metodo “infallibile” è cominciata, un po’ tutti i prossimi top di gamma Android sono attesi con novità rilevanti a riguardo; tanto per fare un esempio, Huawei avrebbe pronto un sistema di riconoscimento del volto 10 volte più preciso e sicuro del Face ID.

Non starà a guardare (è proprio il caso di dirlo…) neppure Samsung. L’azienda coreana, per la verità, già da tempo è alla ricerca di sistemi di autenticazione alternativi. E’ spuntato oggi un brevetto risalente a maggio dello scorso anno in cui Samsung ipotizza un’autenticazione tramite il palmo della mano. Si tratterebbe di una novità assoluta ma che non sembra comunque essere al momento super-sicuro: basti pensare che il gigante asiatico l’ha per ora immaginata solo come metodo per sollecitare il software a dare indizi sulla propria password.

La scansione della mano avverrebbe tramite la cam principale posta sul retro (dimenticate, per il momento, scenari futuristici con la mano appoggiata sul display). E’, ovviamente, una tecnologia acerba e che necessita di uno sviluppo importante, senza contare che ad oggi è solo un brevetto e potrebbe restare a lungo nel dimenticatoio. Il titolo è una provocazione ma vuole in ogni modo sottolineare che i prossimi due anni saranno caratterizzati anche dalla battaglia tra i produttori sui sistemi di autenticazione.