Octopath Traveler è stato modificato in base alla risposta alla demo

Project Octopath Traveler di Square Enix è un interessante videogioco di ruolo 3D, in esclusiva per Nintendo Switch, realizzato ispirandosi alla grafica in pixel art dell’epoca 16 bit del Super Nintendo. Non ha ancora neanche un nome ufficiale (“Project Octopath Traveler” è solo il nome, appunto, del progetto durante il suo sviluppo) ma ha già ricevuto una demo, che abbiamo giocato e commentato.

La demo dà accesso alla parte introduttiva dell’avventura di due degli otto personaggi giocabili nella versione definitiva e ha mostrato i punti di forza e, soprattutto, i punti deboli di questo videogioco. Il sistema di combattimento è solido, ma è costruito comunque su idee piuttosto vecchie e viste più volte, le trame sono debolissime, i personaggi sono meri stereotipi (ma potrebbero essere approfonditi o anche rivoluzionati andando avanti nella storia) e, soprattutto, l’aspetto grafico del gioco è intollerabile.

A causa della sovrapposizioni di vari effetti, da un’esagerata profondità di campo a una buia vignettatura, dalla solarizzazione (quando le parti illuminate sono tanto chiare da scomparire nel bianco puro) alla dimensione ridotta dei font, la grafica di Project Octopath Traveler aveva ancora bisogno di essere molto rimaneggiata e i suoi effetti avevano bisogno di essere molto ribilanciati, soprattutto pensando alla modalità portatile di Nintendo Switch.

Square Enix pubblica ora un video in cui parla dei cambiamenti fatti al gioco in seguito alle richieste dei giocatori, raccolte da un sondaggio dopo la demo. Non viene citata l’aggiunta che più aspettavo, un ribilanciamento automatico degli effetti visivi nel passaggio da modalità TV a modalità portatile, ma la visibilità, anche quella dei testi, è stata migliorata e sono state aggiunte nuove opzioni per luminosità ed effetti visivi.

Le altre novità sono: una corsa a velocità ancora superiore rispetto a quella già presente (ma che aumenta la frequenza degli incontri casuali), spostamento rapido, un radar per i punti di interesse (una resa di fronte alla difficoltà di leggere le ambientazioni a causa della sovrapposizione di troppi effetti grafici), aggiustamenti all’interfaccia, la possibilità di saltare e riguardare le parti narrative e altro ancora. Anche le battaglia stanno venendo ribilanciate, e Square Enix accenna a future sorprese per quando sarà mostrato tutto il sistema di combattimento del gioco.

via Gematsu
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