Assassin’s Creed Origins censura le statue nel suo Discovery Tour

Al momento dell’uscita della modalità educativa Discovery Tour in [easyazon_link identifier=”B0743C174K” locale=”IT” tag=”web051-21″]Assassin’s Creed Origins[/easyazon_link] i giocatori e la stampa si sono accorti di un inatteso cambiamento: in questa modalità tutte le statue antiche del gioco sono censurate. Tutte le statue che rappresentano dei corpi nudi hanno conchiglie a coprire il loro inguine e i loro capezzoli.

Nel caso dei capezzoli, la censura riguarda solo le statue che mostrano nudi femminili perché in Assassin’s Creed Origins come su Instagram solo i capezzoli femminili pongono problemi. Il mio consiglio è allora di censurare i capezzoli femminili sovrapponendo loro dei capezzoli maschili, così siamo tutti contenti.

L'origine del mondo di Courbet nell'articolo sulla censura in Assassin's Creed Origins
L’origine del mondo
da https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=912705

L’esempio di Instagram non è casuale: oggi persino opere dell’arte del passato sono guardate con sospetto dalle grandi multinazionali della comunicazione, soprattutto da Facebook (che possiede anche Instagram). Nel 2011, per esempio, a un insegnante venne bloccato accesso al suo account Facebook per aver condiviso L’origine del mondo (1866) di Gustave Courbet, un’opera che nacque sin dall’inizio con l’obiettivo di opporsi alla morale dell’epoca, al modo in cui veniva vista la rappresentazione del corpo nell’arte.

Olympia di Manet nell'articolo sulla censura in Assassin's Creed Origins
Olympia
da https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=19984782

Mentre l’erotico e il nudo sono sempre stati accettati in quadri di tematica mitologica, l’ambiente accademico rifiutava questi contenuti in qualsiasi altro contesto. Le opere più rappresentative di questo scontro sono probabilmente l’Olympia (1863) e La colazione sull’erba (sempre 1863) di Manet, due quadri con nudi che potrebbero tranquillamente trovarsi in opere mitologiche (l’Olympia è dipinta come è normalmente verrebbe rappresentata una Venere) ma scandalosi per l’epoca perché rappresentano persone reali e contemporanee.

Il Giudizio Universale di Michelangelo deturpato da Il Braghettone nell'articolo sulla censura in Assassin's Creed Origins
dettaglio del Giudizio Universale (1534-1541). San Biagio e Santa Caterina d’Alessandria furono scalpellati via e ridipinti da Daniele da Volterra
da https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=155620

Assassin’s Creed Origins non ha neanche questa scusa: quei modelli tridimensionali rappresentano statue del passato di tematica solitamente mitologica, ed eppure vengono censurati. Mi viene in mente Daniele Ricciarelli da Volterra, detto il Braghettone perché rimasto famoso nella storia dell’arte per un solo motivo: devastò, su ordine della Chiesa, il Giudizio Universale di Michelangelo mettendo le mutande ai suoi personaggi. Non fu neanche l’unico a essere assunto per un tale scempio, ma probabilmente la Chiesa sarebbe arrivata a devastare l’intero affresco se non ci fossero stati questi interventi.

“Il Discovery Tour è stato creato per offrire alla maggior quantità di persone di età diverse provenienti da diverse culture la possibilità di visitare il mondo ormai perduto dell’Antico Egitto e imparare la sua storia” ha dichiarato Ubisoft giustificando la censura. “Abbiamo lavorato insieme a educatori e professori universitari e università per creare un contenuto adatto a ogni pubblico, anche agli studenti più giovani, considerando le diverse sensibilità, differenti da paese a paese.”

In effetti alcuni Stati sono molto più severi quando si parla della rappresentazione di specifiche parti anatomiche e in generale del nudo ma, curiosamente, la censura di Assassin’s Creed Origins riguarda solo le statue e non dipinti e immagini con scene di nudo (insomma, sono state aggiunte conchiglie solo ai modelli tridimensionali ma non sono stati ritoccati gli asset).

Forse Ubisoft avrebbe potuto rilasciare versioni diverse in territori diversi, o avrebbe potuto permettere di attivare o disattivare la censura, o avrebbe semplicemente potuto opporsi alla censura di Stato imposta in alcuni territori. Il Discovery Tour di AC Origins è disponibile come aggiornamento gratuito per il gioco su PC, Xbox One e PS4 e come software standalone su PC.

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