Capcom riduce lo studio di Dead Rising e il prossimo episodio della serie
Secondo quanto diffuso da Kotaku Capcom avrebbe fatto importanti licenziamenti nel suo studio di Vancouver. Capcom Vancouver è stato lo sviluppatore dei Dead Rising dopo il primo, ma [easyazon_link identifier=”B01GVMVZ9U” locale=”IT” tag=”web051-21″]Dead Rising 4[/easyazon_link] ha avuto uno scarso successo arrivato, per giunta, in un momento problematico per Capcom dopo i risultati ugualmente insoddisfacenti di Street Fighter 5 (un gioco uscito in una condizione incompleta risolta solo dalla sua recente Arcade Edition) e di Resident Evil 7 Biohazard (che ha pagato il ritorno al genere survival horror dopo i precedenti episodi sparatutto).
I licenziamenti in Capcom Vancouver sarebbero collegati proprio a un taglio alle dimensioni del prossimo Dead Rising, che a quanto pare sarebbe già in sviluppo. Dead Rising 5, o comunque si chiamerebbe il prossimo episodio della serie, sarebbe stato stato un progetto troppo grande per Capcom Vancouver e ora tornerebbe a dimensioni più adatte allo studio.
Inoltre Capcom avrebbe cancellato un altro progetto dello studio di Vancouver, progetto non ancora annunciato ufficialmente. Sarebbe stato un videogioco d’azione/avventura in terza persona (come gli episodi della serie Dead Rising) ambientato in una New York alternativa.
Capcom Vancouver lavora anche ad altri videogiochi. Alcuni non sono stati ancora annunciati, ma tra loro c’è anche il recente videogioco per dispositivi mobili Puzzle Fighter, il ritorno dell’ibrido puzzle/picchiaduro legato alla serie Street Fighter.
Di recente comunque Capcom sembra aver finalmente superato il suo periodo di incertezze con Monster Hunter World, primo episodio della serie Monster Hunter pensato per il mercato internazionale e per console di ultima generazione PlayStation 4 e Xbox One. Monster Hunter World arriverà anche su PC verso la fine del 2018.
