Samsung Galaxy S9 con super slow-motion a 960 fps e sistema rilevamento automatico

“The camera, reimagened” è stato lo slogan che ha accompagnato tutta la prima parte della presentazione di Samsung Galaxy S9. Un dettaglio che ha destato particolare interesse del comparto fotografico del nuovo topo di gamma è stato il “Super Slow-Motion“.

In basso troverete la clip utilizzata durante l’evento a Barcellona e che rende bene l’idea del salto in avanti compiuto in questa particolare feature. Dal punto di vista tecnico, Samsung Galaxy S9 registrerà video a 960fps, convertendo quindi 0.2 secondi di registrazione in circa 6.4 secondi in video.

Va sottolineato che i 960fps sono vantati anche dal Sony Xperia XZ Premium, mentre i competitors diretti (come iPhone X) si fermano il più delle volte a uno slow-motion “normale” con registrazione a 240fps. La differenza fondamentale con XZ Premium è il software che gestisce molto meglio il rilevamento dei soggetti in movimento. In altre parole, Samsung Galaxy S9 sa riconoscere la parte della clip su cui “lavorare”, rendendo quindi praticamente inutile un intervento manuale dell’utente (comunque possibile nel caso non sia di gradimento il risultato ottenuto).

Detto della risoluzione a 720p del video ottenuto, vanno sottolineati altri dettagli: il filmato in super slow-motion (con colonna sonora personalizzata) può essere convertito in una GIF, condiviso con un solo tap sui vari social e, nel caso in cui il risultato fosse davvero degno di nota, impostato come sfondo della schermata di blocco.