Square stava per essere acquistata da Microsoft
Negli scorsi giorni sono circolate notizie sull’ipotesi di un acquisto di Electronic Arts, Valve o PUBG Corp da parte di Microsoft. A quanto pare in passato Microsoft è stata molto vicina invece ad acquistare Square, quando ancora non si era fusa con Enix.
Devo sottolineare che le grandi compagnie come Microsoft valutano continuamente possibili acquisizioni di aziende e studi. È significativo però che Microsoft abbia pensato di comprare una compagnia grande come EA o PUBG Corp perché è un chiaro sintomo della fame di nuovi studi di sviluppo interni per Xbox ed è interessante che abbia provato a espandersi in Giappone prima del lancio di Xbox (2001).
Secondo il libro di storia della Xbox Game of X all’epoca Microsoft avrebbe valutato varie possibili acquisizioni, tra cui quella di Nintendo. Nintendo rifiutò l’offerta, ma fu valutata a possibilità di collaborare realizzando un prodotto che avrebbe combinato hardware Microsoft e software Nintendo.
La trattativa del 1999 con Square andò invece molto più avanti. Square era all’epoca una compagnia in crescita dopo il successo internazionale di Final Fantasy 7 e 8 (Final Fantasy 9 era in sviluppo) e non era ancora nel periodo di crisi successivo al lancio fallimentare del film Final Fantasy The Spirit Within (crisi che portò alla fusione con Enix). Il contratto stava per essere firmato, ma all’ultimo momento Square aumentò la richiesta di denaro e l’accordo saltò.
Ripeto: situazioni del genere accadono di continuo. Giochi vengono pre-prodotti e poi cancellati, acquisizioni vengono valutate e poi non arrivano a nulla. Ma è interessante vedere l’impegno di Mirosoft per preparare il terreno anche nell’allora importante mercato console giapponese prima del lancio di Xbox. Oggi Xbox One è quasi assente in Giappone, ma quel mercato si è anche molto ridotto e le aziende giapponesi guardano all’Occidente.
