Huawei sfida Apple: sblocco facciale 3D in arrivo nel 2019
Come confermato da diversi analisti di settore in queste settimane, Apple può contare su circa due anni di vantaggio rispetto alla concorrenza Android per quanto riguarda lo sblocco ed il riconoscimento facciale 3D. Superati i problemi di produzione (la filiera ad oggi non è ancora sufficiente solida per supportare le richieste dei produttori Android), Huawei sarà una delle prime aziende a proporre sui suoi prodotti un sistema di sblocco simile al Face ID di iPhone X.
A confermare l’indiscrezione è l’analista di KGI Ming-Chi Kuo che prevede che Huawei sarà pronta ad affiancare Apple a partire dal 2019, probabilmente con il futuro top di gamma che andrà a sostituire il P20 in uscita tra poche settimane. La casa cinese potrebbe essere già al lavoro sullo sviluppo di un sistema di riconoscimento e sblocco 3D in grado di garantire performance superiori, in tutti i principali contesti di utilizzo, rispetto al Face ID.
Chiaramente, anche Samsung sarà della partita. L’azienda coreana, come confermato dai rumors di ieri sul Galaxy Note 9, sembra più propensa a spingere sullo scanner delle impronte digitali integrato nel display da affiancare all’Intelligent Scan visto su Galaxy S9 e S9 Plus che abbina il riconoscimento facciale 2D alla scansione dell’iride.
Ulteriori dettagli su quest’aspetto, che rappresenta il prossimo step evolutivo degli smartphone Android, arriveranno nel corso delle prossime settimane.
