Lenovo Moto Z: rilasciati i codici sorgenti del kernel basato su Android 8.0 Oreo
Lenovo Moto Z (il primo della serie, uscito sul mercato nel 2016, per intenderci) è uno smartphone che nel corso dei mesi è migliorato tantissimo (parola del sottoscritto che ne è possessore) grazie ad una serie di aggiornamenti che oltre a tenerlo al passo con le versioni di Android e le patch di sicurezza ha risolto molti problemi, tra cui quello dell’autonomia (sebbene rimanga il punto debole del dispositivo).
Tuttavia, da qualche mese Lenovo Moto Z 2016 non riceve più aggiornamenti, almeno qui in Europa. Attualmente il dispositivo è fermo ad Android 7.1.1 Nougat con patch di sicurezza ferme a dicembre 2017. C’è una motivazione: Android 8.0 Oreo fondamentalmente è già stato rilasciato su questo smartphone in Brasile. Per qualche oscuro motivo l’update non è ancora arrivato nel resto del mondo ma nel frattempo Lenovo ha rilasciato i codici sorgenti del kernel basato su Android 8.0 Oreo che potete trovare qui.
Questo dovrebbe dare un notevole impulso al modding con la possibilità da parte degli sviluppatori di cominciare a pensare ad una serie di custom rom che permettano al dispositivo di essere più aggiornato di quanto lo sia in via ufficiale. D’altra parte gli smartphone della serie Moto Z sono dispositivi molto particolari e l’installazione di una custom rom AOSP può comportare l’impossibilità di utilizzare i Moto Mods.
Purtroppo l’idea dei Mods non ha dato un gran riscontro anche perché ad oggi un Moto Mods come l’Hasselblad True Zoom o il Mod Insta-Share Projector può arrivare a costare più dello smartphone stesso: Lenovo Moto Z si trova facilmente online a meno di 250 euro mentre i Mods sono ancora difficilmente reperibili e comunque sono venduti più o meno allo stesso prezzo di lancio di qualche anno fa.
