Samsung Galaxy S9, il riconoscimento facciale è veloce ma la sicurezza è ancora un problema
E’ un report decisamente interessante quello pubblicato da CNET (vi consigliamo di leggerlo per intero cliccando su questo link) e che riguarda un tema caldo come quello del riconoscimento facciale. Samsung Galaxy S9, presentato cinque giorni fa, è riuscito a tappare le falle, soprattutto dal punto di vista della sicurezza, che aveva il suo predecessore?
La risposta è “ni”. Come evidenziato dall’articolo, l’Intelligent Scan su Samsung Galaxy S9 ha fatto grossi passi in avanti dal punto di vista della velocità. Ricordiamo che vengono combinati la scansione del volto in 2D e il riconoscimento dell’iride. Il device si sblocca molto più rapidamente rispetto al Galaxy S8 e, soprattutto, iPhone X. Ma è proprio questo l’equivoco di fondo su cui si basa l’aggiornamento del sistema che avevamo conosciuto su S8.
Il parere degli esperti in questo senso è tranciante: “Samsung ha preferito concentrarsi sulla velocità del sistema di sblocco. E’ probabilmente un tentativo per raggiungere quanto fatto da Apple con iPhone X in tema di user experience, ma si sta perdendo di vista il motivo principale per cui esistono questi metodi, ed è la sicurezza“. Di fatto anche Jan Krissler (meglio conosciuto come “Starbug“) ha già annunciato di non essere interessato a bypassare nuovamente l’Intelligent Scan di Samsung, in quanto basato sullo stesso sistema di quello passato (ricorderete il suo video in cui inganna l’S8 con una foto del legittimo proprietario).
Insomma, c’è ancora da lavorare per l’azienda coreana da questo punto di vista, considerato che la stessa Samsung non ha reso disponibile il riconoscimento facciale come metodo per pagamenti tramite Samsung Pay.
