Hearthstone perde il suo direttore
Ben Brode, direttore del videogioco di carte collezionabili digitali Hearthstone a partire dal 2015, ha annunciato di essere in procinto di lasciare Blizzard Entertainment. È un momento importante di crescita per questo sviluppatore che ha contribuito a rendere popolare su dispositivi mobili e PC un intero genere e che ora darà vita a una nuova compagnia, ma è anche una grande perdita per tutti gli amanti di Hearthstone.
L’annuncio ufficiale è arrivato oggi, decisamente a sorpresa. “Dopo quindici anni a Blizzard e quasi dieci anni di lavoro su Hearthstone ho preso la decisione, incredibilmente difficile, di iniziare un nuovo viaggio. Ragazzi, è stato difficile scrivere questa frase. Avevo venti anni quando ho iniziato e il mio primo ruolo fu svolgere test sui giochi come parte della squadra notturna.
Da allora Blizzard è stata buona con me. Ho avuto l’opportunità di trasmettere eventi di eSport, di annunciare eventi BlizzCon, di suonare in rock band, di scrivere pezzi rap e di lavorare con persone incredibili. Ma l’opportunità più grande arrivò nel 2008 quando mi unì al Team 5. La squadra di Hearthstone.
Sono davvero fiero di Hearthsone. Penso che abbiamo lasciato un segno nell’industria. Ci sono persone che mi han detto che Hearthstone ha avvicinato la loro famiglia o che sono diventate amiche con persone conosciute ai nostri raduni. Altre mi dicono che sono state ispirate da Hearthstone e per questo sono diventate sviluppatori di videogiochi. È incredibile essere parte di qualcosa capace di toccare tante persone.
Ma sono fiero della mia squadra quanto lo sono di Hearthstone. Nessuno squadra è come lei. Persone sono venute e persone sono andate in questi dieci anni di sviluppo del gioco, ma c’è qualcosa di speciale nell’anima che muove questa squadra. Sapevamo che il prodotto più importante non era il gioco ma la squadra stessa: una grande squadra può fare grandi cose e penso che la squadra di Hearthstone sia la più grande. Non è solo un lavoro: è una passione condivisa. Abbiamo l’opportunità di venire a lavoro e concentrarci sul gioco che amiamo e provare a migliorarlo ogni giorno.
[…] Ho ricevuto anche troppo attenzione, perché sono un volto pubblico, ma sono le ottanta e più persone della squadra di sviluppo quelle che davvero creano le carte, le risse, gli eventi, le missioni e le caratteristiche del gioco. Sono sicuro che il gioco sia nelle mani migliori e sono emozionato all’idea di vedere dove una nuova generazione di capi porterà Hearthstone d’ora in poi.
[…] Aiuterò a far nascere una nuova compagnia. Probabilmente faremo giochi ma ancora non abbiamo deciso tutto il resto. Non vedo l’ora di rimettermi di nuovo a progettare, programmare e creare davvero qualcosa.”
