Una versione economica di HomePod entro la fine dell’anno?
Apple potrebbe presto reagire ai (pessimi) dati sulle vendite del suo HomePod. Soltanto ieri vi abbiamo parlato delle difficoltà che sta incontrando il nuovo (e primo) altoparlante intelligente di Cupertino, oggi arrivano i primi rumors su quelle che potrebbero essere le future strategie a riguardo dell’azienda.
Come sempre è Ming-Chi Kuo di KGI Securities a svelare i piani nel futuro immediato: come già emerso nell’analisi effettuata ieri, il costo eccessivo (349 dollari negli Stati Uniti) di HomePod rispetto ai competitors è probabilmente il vero problema. E, con una mossa quasi scontata ma che in realtà avrebbe un doppio scopo, Apple è pronta a presentare una variante più economica entro la fine dell’anno.
Non è chiaro quali saranno le differenze rispetto all’HomePod standard, ma l’analista punta sul tentativo di diffondere il più possibile Apple Music, ormai entrato in un duello accesissimo con Spotify (che, per inciso, a breve potrebbe annunciare a sua volta il suo primo speaker smart). Non è da escludere, quindi, una vendita in “bundle” o con agevolazioni per chi già possiede un abbonamento al servizio di streaming musicale.
Kuo, in ultima analisi, punta anche il dito verso Siri, le cui funzioni su HomePod sono ritenute ancora troppo basilari. Chissà che non possa arrivare un sostanzioso aggiornamento da questo punto di vista con l’arrivo in altri mercati non anglofoni.
